Asp di Catanzaro: arriva la commissione d’accesso antimafia
1 min di letturaLAMEZIA. Si è insediata negli uffici dell’Asp di Catanzaro la commissione d’accesso antimafia. La commissione, composta da due colonnelli e un viceprefetto, è stata nominata dal prefetto Francesca Ferrandino di Catanzaro.
L’accesso antimafia è la conseguenza dell’operazione “Quinta bolgia” che ha disvelato le connivenze tra i vertici dell’azienda sanitaria, esponenti politici di spicco e clan ‘ndranghetistici locali. L’inchiesta ha anche rivelato lo strapotere che all’interno dell’ospedale di Lamezia avevano le due aziende di onoranze funebri Putrino e Rocca che, oltre a speculare sul business del ‘caro estinto’ avevano pesantemente condizionato e ‘viziato’ l’affidamento per il servizio ambulanze del 118.