Assegnato all’artista lametino Raffaele Mazza il Premio Rotary Club Lamezia Terme “Valter Greco”
3 min di letturaL’artista lametino Raffaele Mazza ha ottenuto per l’eccellenza della sua arte il Premio Rotary Club Lamezia Terme “Valter Greco” ideato dal compianto Valter Greco nel corso del suo mandato di presidente del Rotary Club lametino espletato nel 2011. «Il Premio – ha spiegato l’attuale presidente del Rotary Club Giuseppe Senese – viene attribuito a personalità della città di Lamezia Terme e del suo comprensorio che si sono distinte nel campo della ricerca scientifica, della tecnica, dell’arte, della cultura umanistica, dell’economia e del sociale, delle professioni e dei mestieri in genere e che svolgono la loro attività, funzione o professione con impegno, dedizione ed altruismo» . Personalità che costituiscono un esempio di competenza professionale e rigore morale, valori professati nel sodalizio che pone l’uomo al centro del cambiamento e al servizio della collettività. E quindi «il nostro Club – ha proseguito il presidente Senese – continuerà a portare avanti il Premio per dare luce e voce ad una città straordinariamente bella, accogliente e degna d’essere valorizzata». Il premiato Raffaele Mazza è stato presentato ai numerosi convenuti dal prefetto del Club Natalia Maiello che ha messo in luce la sua arte, improntata su uno stile contemporaneo e soprattutto d’ispirazione sacra, espressione di «sentimenti, passioni ed affetti appartenenti a tutta l’umanità» i quali trapelano dalle opere scultoree preferite dall’artista autodidatta. Il Premio si aggiunge a quelli già ottenuti in tutta Italia tra cui il Premio Internazionale di Arte Contemporanea, patrocinato dal Comune di Salerno e della Regione Campania al quale ha partecipato con l’opera “La Creazione” e di cui Vittorio Sgarbi è stato direttore artistico. Subito dopo Raffaele Mazza ha offerto una visione completa di sé stesso e dell’iter delle sue opere attraverso un video nel quale è emersa la genesi della sua vocazione insieme alle tecniche espressive usate e i soggetti sacri preferiti senza però la preclusione della possibilità di spaziare in altri rami dell’arte. Il sindaco Paolo Mascaro, presente all’evento, ha ricordato l’opera, donata da Raffaele Mazza al Comune di Lamezia Terme per il poliziotto Diano e collocata all’ingresso del municipio per ricordare che «noi – ha sottolineato il primo cittadino -dobbiamo ricordare tutti, soprattutto a coloro che vanno a candidarsi per poter amministrare la cosa pubblica che quello non è il Palazzo dei privilegi ma è il Palazzo del sacrificio». Al Museo diocesano Mazza ha donato anche l’opera “La passione” e un crocefisso in ulivo, vite e grano e un’altra opera al Secondo Reggimento Sirio di Lamezia Terme. Nel 2016 l’artista ha donato a Papa Francesco una sua opera durante un incontro in Vaticano.
Lina Latelli Nucifero