Le associazioni lametine di volontariato con gli studenti del “Rambaldi”

Circa venti realtà del mondo del terzo settore, dell’associazionismo culturale e ambientale, hanno partecipato ai due giorni dedicati al volontariato lametino, evento promosso dal Polo Tecnologico “Carlo Rambaldi”

Coordinati dalla professoressa Maria Ruberto, i rappresentanti delle associazioni Avis, Avo, Anteas, Acmo, Atec, Lamezia Rifiuti Zero, Masci 1 e 2, Adisco, Admo, ARN, a cui si sono aggiunti anche i referenti di Lamezia Multiservizi e Commissione Pari Opportunità del Comune di Lamezia Terme, hanno dialogato con gli studenti esponendo le attività realizzate sul territorio, i valori,  lo spirito e le finalità che animano sodalizi che da oltre venti anni prestano il loro servizio nella comunità lametina.

Solidarietà, sostenibilità ambientale, promozione della salute e del benessere le tematiche al centro dell’iniziativa, voluta dalla dirigente Anna Primavera nell’ambito delle attività di educazione civica. Gli studenti, entusiasti dalle testimonianze dei tanti volontari coinvolti nei diversi argomenti affrontati, hanno avuto modo di toccare con mano la vivace realtà del volontariato lametino, fatta da centinaia di persone che ogni giorno offrono il loro tempo per gli altri e per essere utili in vari modi alla comunità.

Nel corso delle due giornate sono state anche premiate le classi più virtuose nella raccolta dei tappi di plastica e la squadra vincitrice del mini torneo di calcetto organizzato dagli studenti in memoria di Pasquale Gallo. Tanti i ragazzi che hanno fatto la donazione del sangue presso un’apposita postazione mobile dell’AVIS. All’associazione per la ricerca neurogenetica la comunità scolastica ha offerto un contributo in denaro e donato un’opera realizzata con pietre di mare dall’ artista Maria Luisa Scaldaferri, docente dell’istituto.

Da parte di tutte le realtà coinvolte in questa maratona di solidarietà, l’invito agli studenti, seguendo le predisposizioni personali di ciascuno, a fare volontariato come espressione di un impegno concreto di cittadinanza responsabile, arricchimento umano e completamento del percorso formativo svolto nelle aule scolastiche.