Associazioni: ospedale Lamezia, riaprire il reparto di malattie infettive
3 min di letturaRiaprire il reparto di malattie infettive a Lamezia Terme è una necessità per tutto il territorio calabrese non avrebbero mai dovuto chiuderlo lo abbiamo sottolineato ormai da tanto tempo oggi con questa grave emergenza è evidente l’errore che è stato fatto in passato, ma è altrettanto evidente che è possibile rimediare
Comunicato Stampa
Il Coordinamento sanità 19 marzo, l’associazione SenzaNodi, il Tribunale del malato, Cittadinanza attiva e l’associazione Malati Cronici, da sempre impegnate nella tutela dei diritti dei cittadini, e in questo caso, nella tutela del diritto alla salute, chiedono con forza un intervento a favore dell’ospedale di Lamezia Terme.
Sarà presto presentato il piano dell’emergenza in Calabria, prevede tra le altre cose, 140 posti tra malattie infettive e pneumologia, oggi sono attivi solo 68, dove saranno individuati quelli mancanti?
Riaprire il reparto di malattie infettive all’ospedale di Lamezia Terme è indispensabile.
Essere a favore dell’ospedale di Lamezia Terme vuol dire stare accanto ai bisogni dei cittadini, quello che è stato fatto in questo ospedale è grave, da anni lo smembramento, la chiusura dei reparti e la mancanza di medici e infermieri, hanno messo a serio rischio i diritti dei cittadini.
Oggi, in questo momento di emergenza chiediamo una grande attenzione su questa struttura che al centro della Calabria e soprattutto pretendiamo che venga riaperto il reparto di malattie infettive. Il nostro appello congiunto va a tutti coloro che possono intervenire per dare risposte serie e concrete alla Calabria e a Lamezia Terme.
Riaprire il reparto di malattie infettive e dare la possibilità a tutti i reparti di lavorare con serietà, con strumenti e con personale adeguato vuol dire dare risposte a tutta la regione, dare risposte per la salute, dare risposte all’emergenza. Il presidente della Regione Calabria e il Ministro per la Sanità, devono rendersi conto che questa struttura nel cuore della regione è fondamentale.
I medici sono ancora disponibili e sono di grande professionalità, così come gli infermieri. Un reparto che per tanti anni ha saputo dare risposte fondamentali non solo alla Calabria ma anche oltre i confini regionali.
La strumentazione è disponibile, l’ospedale è adeguato alla riapertura di un reparto che aveva 10 posti letto e ancora può averli. Recuperare le professionalità, la strumentazione ancora disponibile, e darne altra adeguata, vuol dare forza, coraggio e diritti alla popolazione.
Basta poco, veramente poco per poter riaprire un reparto che, oggi più che mai, è di grande importanza. Noi lottiamo ormai da anni per far sì che tanti diritti non vengano soppressi, è giusto che amministratori e la politica si metta una mano sulla coscienza per valutare i gravi errori del passato e riparare, soprattutto in una situazione d’emergenza.
Lamezia come tanti altri ospedali ha medici e infermieri di grande professionalità, che tanto hanno dato e tanto possono possono date ancora. Basta essere sempre ultimi, bisogna garantire il diritto alla salute di tante persone che oggi chiedono con forza azioni coraggiose agli amministratori e alla politica.
Associazione SenzaNodi
Tribunale del Malato – Cittadinanza Attiva
Cordinamento sanità 19 Marzo
Associazione Malati Cronici