Il mondo dell’associazionismo calabrese si federa in un Comitato di coordinamento
5 min di letturaIl mondo dell’associazionismo calabrese si ritrova, si organizza e si federa in un Comitato di coordinamento per imprimere maggiore forza alle istanze delle singole Associazioni
Nasce così, quasi spontaneamente, dopo una serie di incontri preparatori, “Costruiamo Insieme” – Comitato di Coordinamento Associazioni Calabria, senza scopi di lucro, del quale fanno parte, almeno in questa fase iniziale, le seguenti associazioni, tutte operanti sull’intero territorio calabrese:
UNI.SA.MI, l’Associazione, come suggerisce il suo acronimo, lotta UNITI PER UNA SANITÀ MIGLIORE, ed ha già ottenuto che il nosocomio Mariano Santo di Cosenza si fornisse di un nuovo macchinario, cd. acceleratore, per la radioterapia. Ora l’Associazione sta lottando per aprire i reparti di cardiochirurgia e cardiochirurgia pediatrica presso l’Annunziata di Cosenza;
CEMPI, è una Confederazione datoriale di medie e piccole imprese dell’area euromediterranea, rappresenta un mezzo importante grazie al quale le imprese possono semplificare i rapporti con le istituzioni e portare in alto i loro standard utilizzando una serie di servizi messi a disposizione. Si pone come associazione rivolta alla collaborazione tra le parti sociali, un interlocutore per le Istituzioni, il Sindacato e l’impresa;
IL GABBIANO, si occupa di assistenza e supporto alle famiglie dei detenuti, di natura psicologico, soprattutto nei confronti di eventuali figli, ma anche per il disbrigo di pratiche amministrative inerenti lo stato detentivo dei congiunti;
ITALIA NOSTRA, I beni culturali sono la missione storica che, da oltre 60 anni, appassiona e impegna intere generazioni di volontari di Italia Nostra. I beni culturali sono tutti i beni considerati importanti per l’archeologia, la letteratura, l’arte, la scienza, la demologia, l’etnologia e l’antropologia;
MALATI CRONICI DEL LAMETINO, associazione di aiuto, assistenza e supporto dei malati cronici della zona del Lametino;
CALABRIA TERRA LIBERA, è una associazione che nasce dalle esperienze dei cittadini a tutela del territorio. Ha fra i suoi scopi statutari: la promozione e la diffusione della legalità e della piena e consapevole cittadinanza; favorire tutte quelle forme di democrazia che realizzino una reale e piena partecipazione e condivisione di responsabilità nelle scelte e nelle politiche che riguardano l’intera comunità dei cittadini che ne fanno parte; impegnarsi a favorire il libero dibattito sulle tematiche della giustizia e sulla sostenibilità ambientale delle scelte pubbliche; favorire convegni, seminari e incontri di approfondimento sulle tematiche di cui agli scopi statutari;
SVILUPPO COSENTIA, associazione di aiuto, assistenza e supporto alle imprese ed ai privati cittadini in gravi difficoltà economiche, fornendo orientamento anche nella segnalazione ed individuazione delle figure professionali necessarie per la risoluzione della problematica;
SOS MINORI, il fine del comitato è quello di perseguire attività utili e proficue nell’interesse ed a tutela dei minori, nonché allo scopo di affrontare con spirito di collaborazione e di confronto le problematiche quali la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche, la vendita e la cessione di sostanze stupefacenti, il bullismo ed altro ancora.
I RIFORMATORI, l’Associazione propugna la libertà, la giustizia sociale, il benessere e la pace ed in tal senso organizza convegni, manifestazioni ed anche incontri con le scuole, con le istituzioni per trasmettere questi ideali;
UMANI, l’associazione si occupa di attività ludico, ricreative e riabilitative per bambini diversamente abili e/o disagiati sociali. Inoltre offre un sostegno alle famiglie disagiate attraverso la fornitura mensile di derrate alimentari. Presso la sede è attivo anche uno sportello socio sanitario che offre prestazioni a domicilio. Si occupa, inoltre, di animazione nelle case di riposo e clown terapia presso la pediatria dell’ospedale di Vibo Valentia.
“Il mondo dell’associazionismo, in una terra meravigliosa ma difficile come quella calabrese, in cui è necessario combattere per il mero riconoscimento dei più elementari diritti dell’uomo, ha l’obbligo di organizzarsi per ampliare i propri obiettivi e per fare in modo che le giuste rivendicazioni dei cittadini trovino, anche, canali di rappresentanza istituzionale.
Impegnarsi con più forza e vigore per dare concretezza alle istanze che provengono dei cittadini, organizzarsi per dare riscontro e risposte alle idee ed alle proposte provenienti da chi quotidianamente opera fra e con la gente, non può più essere rimandabile né appaltabile ad una classe politica troppe volte sorda e distratta” è quanto asserito dall’avv. Antonio Sanvito, coordinatore pro tempore del Comitato.
Coordinatore votato ed eletto nel corso della riunione organizzativa tenutasi, il 19 febbraio us, in Lamezia Terme, nel corso della quale è stato altresì eletto il comitato di coordinamento regionale, composto da Stefano SCRUGLI di Vibo Valentia, Giuseppe GIGLIOTTI di Lamezia Terme, Domenico SCAGLIOLA di Paola, Francesco MOLINARI di Cosenza.
L’obiettivo è quello di costruire un percorso nuovo, lontano dalle beghe spartitorie di una politica stantia, ormai troppo lontana dai cittadini e dalle sue problematiche, alcune quotidiane ed altre ataviche e mai risolte. La nascita di questo Comitato di Coordinamento delle associazioni vuole intraprendere questa direzione in maniera ferma, decisa ed essere percettore delle istanze e megafono delle stesse.
“Aspiriamo ad essere punto di riferimento e di coordinamento delle tante associazioni che operano nel territorio e di tutta la Comunità calabrese; ambiamo a divenire soggetto in grado di raccogliere e fornire idee, suggerimenti, segnalazioni, proposte, esposti, denunce per la salvaguardia e la tutela dei cittadini.
Il percorso intrapreso sarà irto di ostacoli, ma la forza delle nostre associazioni, che da più tempo operano nel territorio e per il territorio, contribuirà affinchè gli obiettivi preposti possano essere raggiunti”, conclude, nella sua nota di presentazione, l’avv. Antonio Sanvito.