Atto intimidatorio a Video Calabria: le reazioni
5 min di letturaUn vile atto intimidatorio è stato compiuto nella notte ai danni dell’emittente televisiva Video Calabria
Le reazioni
Roberto Occhiuto: “Sincera vicinanza e piena solidarietà ai giornalisti, ai cameraman e ai tecnici dell’emittente televisiva ‘Video Calabria’, e all’editore Salvatore Gaetano, consulente esterno della Presidenza della Regione, per il vile atto intimidatorio subito.
Non è accettabile che si utilizzi qualsiasi forma di minaccia o violenza per colpire chi è impegnato quotidianamente a fare buona informazione e a raccontare con professionalità ed equilibrio le vicende della nostra terra.
Sono certo che la squadra di ‘Video Calabria’ non si lascerà intimorire ma proseguirà con più determinazione nella sua attività a servizio della collettività.
Auspico che venga fatta al più presto piena luce sugli autori di questo detestabile gesto”.
Odg Calabria:“Il vile atto intimidatorio rivolto all’emittente televisiva VideoCalabria, cui è stata incendiata un’auto aziendale parcheggiata sotto la sede tv, rappresenta un inaccettabile tentativo di condizionare l’informazione che la televisione produce da decenni con riconosciuta obiettività e professionalità raccontando le vicende calabresi in maniera sempre attenta, efficace e corretta. E’ un atto da condannare nel modo più fermo -scrive il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri-che però non sortirà certamente l’effetto previsto dagli autori del vile gesto, perché Video Calabria continuerà a sviluppare il proprio lavoro senza farsi condizionare o intimidire da chicchessia. All’editore Salvatore Gaetano, alla redazione e agli operatori della tv, nonché alla famiglia Riga esprimo la solidarietà più sentita e piena a nome del Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria”.
Confcommercio Calabria Centrale: Confcommercio Calabria Centrale esprime la propria solidarietà ai giornalisti, i tecnici, all’editore di Video Calabria Salvatore Gaetano e alla famiglia Riga per il vile atto intimidatorio di cui l’emittente è stata vittima questa notte a Crotone. Le fiamme che hanno avvolto l’auto aziendale parlano il linguaggio vessatorio contro il quale la Confcommercio da tempo è impegnata. Condanniamo fermamente chi mina a intimidire le aziende e le realtà che lavorano, specie in un territorio già di per sé aspro. Siamo certi che il gruppo di Video Calabria non si lascerà intimidire o piegare da quanto loro accaduto e che continuerà a lavorare per raccontare Crotone e la Calabria come fa da oltre trent’anni senza piegarsi a logiche minatorie.
Domenico Furgiuele (Lega): sostegno e solidarietà a Videocalabria Desta profonda inquietudine e, allo stesso tempo, indigna l’atto intimidatorio con il quale si è dato fuoco ad una vettura del gruppo editoriale “Video Calabria”. In attesa che gli organi inquirenti facciano chiarezza, preoccupa l’attacco vile ad un riferimento assoluto della libera informazione calabrese quale è sempre stata l’emittente con sede nel capoluogo pitagorico. Attaccare un gruppo editoriale da sempre in prima linea, anche sui fronti della sensibilizzazione in ordine a tematiche sociali ed economiche di indubbio rilievo, significa ferire la democrazia, che proprio sulle azioni di controllo del potere e di denuncia civile fa piena leva. Al gruppo dirigente di Video Calabria, ai giornalisti, agli operatori tutti, giunga il mio sostegno e l’assicurazione della mia vicinanza istituzionale. Nei prossimi giorni sarà mio dovere andare ad incontrare l’editore. L’auspicio ora è che si faccia luce su un episodio che reputo grave e preoccupante.
Luigi Salsini (Fare Calabria): “Esprimo sincera vicinanza e piena solidarietà ai colleghi giornalisti, ai cameraman e ai tecnici dell’emittente televisiva ‘Video Calabria’, e all’editore Salvatore Gaetano, per il vile atto intimidatorio subito. Non è accettabile che si utilizzi qualsiasi forma di minaccia o violenza per colpire chi è impegnato quotidianamente nel proprio lavoro e nel fare informazione in Calabria. Gli autori di questo gesto infame dovrebbero vergognarsi“.
Camera di Commercio CZ, KR, VV: “Il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Pietro Falbo, esprime piena solidarietà all’emittente televisiva crotonese Video Calabria. «La notizia del vile atto intimidatorio ci rattrista e ci riempie di rabbia» scrive il presidente dell’ente camerale in relazione al danneggiamento di un’auto parcheggiata sotto la sede aziendale. «La stampa è presidio di libertà e garanzia di accesso ai cittadini all’informazione. L’incendio scoppiato sotto la sede dell’emittente televisiva rappresenta quindi un attacco alla democrazia, oltre che un atto riprovevole contro una squadra che quotidianamente lavora per offrire ai calabresi una informazione completa e di qualità. Condanniamo il deprecabile gesto e ci stringiamo attorno all’editore Salvatore Gaetano e a tutti i giornalisti del gruppo, invitandoli ad andare avanti»”.
Lega Catanzaro: “La segreteria della Lega della provincia di Catanzaro ha espresso la propria solidarietà all’emittente televisiva Video Calabria e al suo amministratore, Salvatore Gaetano, in seguito a un vile atto intimidatorio che ha colpito la stazione televisiva. L’episodio, che ha sollevato un’ondata di indignazione tra i cittadini e le istituzioni locali, è stato fermamente condannato dalla Lega, che si schiera a difesa della libertà di stampa e del diritto all’informazione. “La Lega della provincia di Catanzaro esprime piena solidarietà a Video Calabria e al suo amministratore, Salvatore Gaetano.
Video Calabria è da anni un punto di riferimento per l’informazione nella regione, svolgendo un ruolo cruciale nella promozione della trasparenza e nella diffusione di notizie di interesse pubblico. L’emittente, ha sempre mantenuto un alto standard giornalistico, contribuendo al dibattito pubblico e alla crescita sociale e culturale della Calabria. Salvatore Gaetano, amministratore di Video Calabria”Continueremo a lavorare con dedizione e impegno, senza farci intimidire. La nostra missione è informare i cittadini e non ci faremo scoraggiare da questi atti vili.”
La Lega della provincia di Catanzaro ha concluso il proprio comunicato con un appello alle autorità competenti affinché vengano rapidamente individuati i responsabili di questo atto intimidatorio e venga garantita la sicurezza degli operatori dell’informazione. “È fondamentale che le istituzioni agiscano con fermezza per assicurare alla giustizia i colpevoli di tali atti e per proteggere chi ogni giorno lavora per garantire un’informazione libera e indipendente.” In un periodo in cui la libertà di stampa è messa sempre più sotto attacco, episodi come questo ricordano l’importanza di unire le forze per difendere i valori fondamentali della nostra società“.