Auto d’epoca: non si arresta il successo, è boom per le assicurazioni online
4 min di letturaAffascinanti, maestose, appariscenti e intramontabili: le auto d’epoca non risentono del trascorrere degli anni
Il loro charme continua a conquistare appassionati da tutto il mondo, spinti da un interesse che non guarda soltanto al passato. E a risentirne è la domanda di assicurazioni, sempre più spesso stipulate soprattutto tramite canali online.
In tema assicurativo bisogna fare una netta distinzione fra auto storiche e auto d’epoca: anche se entrambe le categorie comprendono automobili che abbiano superato i 20 anni di età, solo la prima include quella tipologia di veicoli iscritti nelle liste del PRA (Pubblico Registro Automobilistico) e quindi dotati di tutti i requisiti per circolare liberamente su strada. La seconda, non in linea con queste caratteristiche, comprende invece le vetture classificate come auto da collezione, la cui circolazione, regolata da una specifica normativa, è consentita soltanto in occasione di mostre, esposizioni ed eventi.
Fatte queste doverose premesse, è importante precisare che il prezzo dell’assicurazione per l’auto d’epoca o storica è di gran lunga minore a quello di una classica RC Auto. Si tratta di un risparmio che, a seconda delle agenzie, può variare dal 50 al 70%, con benefici più che evidenti sia per i semplici collezionisti sia per gli amanti del rétro.
Assicurazioni auto d’epoca: come viene calcolato il costo
Anche per le auto storiche o d’epoca, così come accade nelle assicurazioni auto standard, i preventivi sono influenzati da tutta una serie di variabili. Quella più rilevante tiene conto principalmente delle specifiche tecniche del veicolo, e permette alle compagnie assicurative di formulare una valutazione dettagliata dei rischi. In fase di richiesta vengono poi valutati nel dettaglio i dati relativi all’anno di produzione e l’anagrafica del possessore, in modo da formulare un quadro completo sulla situazione del veicolo.
Tuttavia, i vantaggi garantiti dalla polizza di un’auto storica o d’epoca non si concludono soltanto con la stipula di un contratto dal prezzo annuale molto basso. Questa particolare categoria di assicurazioni, al contrario di ciò che accade con le auto moderne, gode infatti di una classe di merito fissa, che fa sì che il veicolo non sia soggetto alla classica regola del bonus malus.
Auto d’epoca e storiche: assicurazioni e preventivi
Il preventivo di un’assicurazione per auto d’epoca, così come accade generalmente per le vetture che non rientrano in questa categoria, varia al variare delle agenzie assicurative. Una semplice operazione di ricerca in rete può garantire una migliore panoramica dei costi, e permette di approfittare delle numerose alternative che oggi spopolano soprattutto online. Il web, infatti, aiuta a risparmiare grazie a portali informativi sul mondo delle assicurazioni auto: realtà digitali, dove è possibile formulare preventivi istantanei che permettono di cogliere al volo le migliori occasioni.
A offrire un’ottima guida sulle polizze in rete è Preventiviassicurazioneonline.com, che espone procedure, documentazione e costi segnalando sempre l’offerta più interessante; una panoramica che vale anche per quanto riguarda la stipula di un’assicurazione per auto d’epoca, in presenza della quale è necessario seguire una proceduta ben precisa. Ad esempio, le tariffe vantaggiose che molte assicurazioni propongono per questo genere di veicoli sono spesso riservate alle automobili in possesso di un certificato di storicità e iscritte al registro dell’ASI, l’Automotoclub Storico Italiano. Le guide di Preventiviassicurazioneonline.com, però, possono aiutare i consumatori a destreggiarsi fra i vari dettagli burocratici, offrendo sempre un supporto a 360 gradi.
Tutti i pro di un’auto d’epoca
Per quanto riguarda invece le caratteristiche di cui bisogna tenere conto per stipulare una polizza per un’auto storica o d’epoca, segnaliamo che l’età minima del sottoscrittore deve essere di almeno 23 anni. In fase contrattuale, alcune agenzie ammettono anche auto non Iscritte all’ASI mentre, per quanto riguarda gli autisti, in fase di stipula è necessario segnalare quelli autorizzati all’utilizzo del veicolo.
È evidente come il possesso di un’auto di questo tipo possa garantire numerosi benefici a livello economico, senza contare tutti quei piccoli vantaggi concessi oggi dalla normativa: il titolare di un veicolo d’epoca, infatti, non è tenuto al pagamento del bollo, ma soltanto a tassa di circolazione dal costo annuale piuttosto basso.