Balletto russo a Lamezia, protesta associazioni ucraine
2 min di letturaManifestazione davanti al teatro, chiedono stop all’esibizione
Una rappresentazione dello Schiaccianoci di Cajkovskij con gli artisti del Russian classical ballet, ha provocato la protesta dei componenti di alcune associazioni ucraine che oggi hanno protestato davanti al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme dove lo spettacolo è in programma venerdì 19 gennaio alle 18.30.
Sfidando una pioggia battente, i manifestati hanno sventolato bandiere ucraine e italiane chiedendo l’annullamento dello spettacolo.
Le associazioni, riunite in un coordinamento, lamentano che “i proventi del contratto sottoscritto andranno nel bilancio russo. Con questi fondi – sostengono – continueranno a comprare e produrre armi per distruggere i nostri figli, la nostra nazione”.
Gli appartenenti alle associazioni sostengono che gli artisti del Balletto classico è composto per la maggior parte da componenti provenienti dalla Federazione Russa e ricordano che una risoluzione del Parlamento europeo del 23 novembre 2022, “ha riconosciuto la Federazione russa come Stato sostenitore del terrorismo”.