Basketball Lamezia, DG Bertucci “La società non molla di un centimetro”

È un Bruno Bertucci a tutto campo quello intervistato alla fine di una stagione meravigliosa ma con un finale amaro. Abbiamo sentito il DG sul presente e sul futuro del basket lametino. Ecco le sue parole:

Alla fine di dieci mesi così intensi è ora di tirare le somme. Che stagione è stata questa per il Basketball Lamezia?

La domanda è purtroppo temporalmente sbagliata. Oggi ti dovrei parlare solo di una grandissima delusione sportiva, ma sarei profondamente ingiusto per un risultato che a Settembre sembrava inimmaginabile.
Non ci nascondiamo, ad Agosto la società ha avuto forti scossoni interni, il che ha comportato gravi ritardi nella programmazione sia di prima squadra che di settore giovanile. Abbiamo perso il coach, abbiamo dovuto cominciare gli allenamenti a settembre inoltrato, con una sequela di abbandoni dell’ossatura della squadra che si era ben comportata l’anno prima. A quel punto sfido chiunque ad aver pensato che potessimo arrivare a 40 minuti dalla Serie B e a un tiro dagli spareggi.
Solo il grande lavoro dell’allenatore, lo spirito di abnegazione del gruppo storico lametino e l’arrivo di altri grandi persone prima che grandi giocatori ha consentito di ottenere un risultato storico per il basket Lametino. Non dobbiamo dimenticare che il DNA del movimento cestistico lametino non è particolarmente vincente. A parte qualche campionato giovanile regionale per trovare un altro campionato senior vinto dobbiamo risalire a 17 anni fa. Queste sono cose che nei momenti decisivi purtroppo contano. Alla fine comunque userei solo un termine per definire la stagione…..”Bellissima“

Ci siamo presi tre giorni per sbollire la delusione, martedì abbiamo la prima riunione di programmazione per la prossima stagione. Sul tavolo ci sono tante opzioni, non escludiamo assolutamente nulla. A metà stagione ho dichiarato che non sapevo se eravamo pronti per la serie B, ora ti posso dire senza ombra di smentite che siamo pronti, anzi saremmo dei folli a rinunciare a qualcosa che sminuirebbe il movimento cestistico cittadino. La categoria in cui giocheremo non la posso sapere ma di sicuro posso dirti che la nostra capacità di reazione è elevatissima a qualsiasi opportunità si dovesse prospettare.

Posso solo dire che sabato a fine partita nonostante la delusione personale fortissima, non potevo fare altro che girare per il palazzetto a consolare i 150 tifosi che, se fosse possibile, erano “messi peggio” di me. Mi hanno fatto commuovere ed è per loro che faremo di tutto per dare a Lamezia un palcoscenico degno di questa città che è molto più bella e viva di come appare.
Abbiamo però anche bisogno di strutture degne di questo nome e fruibili. Su questo bisogna molto crescere ed avere una politica attenta ai bisogni di chi fa sacrifici per dare momenti di svago e gioia ai bambini e ai cittadini di Lamezia. Noi società sportive lametine siamo molto più avanti di quello che la situazione impianti farebbe presupporre Infine ai tifosi lancio solo un ultimo messaggio… che questa società non molla di un centimetro.