Il Basketball Lamezia sconfitto sul filo della sirena dal Rende
3 min di letturaContinua il periodo negativo in casa Basketball Lamezia, che perde anche l’imbattibilità casalinga in una gara che dopo una lunga rincorsa sembrava quantomeno indirizzata ai tempi supplementari, ma invece un tap in di Spadafora giudicato antecedente al suono della sirena permette a Rende di violare il Palasparti nel turno infrasettimanale di serie C Gold
Con Kobet presente in abiti civili a guadare la partita dalla tribuna, avvio in salita già ad inizio gara per le fenici, con le polveri bagnate in attacco nella prima metà di quarto e con 4 falli di squadra contro nessuno avversario.
I primi 4 punti di Miljanic portano gli ospiti avanti di 8 lunghezze, con coach Di Martino a fermare il gioco con 4 minuti sul cronometro per cercare di far ritrovare il giusto ritmo ai propri giocatori. Gialloblu che si riprendono solo in parte, andando al primo riposo con un doppio possesso di svantaggio (9-15).
Ad inizio secondo quarto Guzzo trova 5 punti in fila, ma anche se in modo macchinoso la manovra gialloblu inizia ad andare meglio anche in attacco (17-21) e a 4 minuti dall’intervallo lungo è coach Carbone a chiamare time out. Rende allunga nuovamente (17-25), coach Di Martino ferma il gioco per strigliare i suoi che hanno abbassato l’intensità in campo, mentre iniziano invece ad aumentare le proteste verso i fischi ritenuti non equilibrati. Dopo 20 minuti il tabellone recita 19-26. Problemi al tavolo nel terzo quarto fermano il gioco per diversi minuti sul punteggio di 26-31, con così entrambe le squadre ad effettuare una sorta di time out lungo e nuovo riscaldamento nell’attesa.
Al rientro in campo Vita Sadi riporta a -1 il Lamezia, Guzzo e Malkic dalla linea dei tre punti allungano nuovamente (30-37). Fenici gialloblu che trovano un parziale favorevole (40-39), ma è Rende a chiudere in vantaggio anche il terzo quarto (42-45). Squadre che anche nell’ultimo quarto giocano a rincorrersi, con Monier e compagni che però iniziano a sprecare troppo in attacco (46-52). Con gli ultimi 3 minuti da giocare una tripla di Seye riporta la gara ad un solo possesso di distanza (56-58), Miljanic in penetrazione trova il canestro da 2 ma si fa male (56-60) lasciando il campo accompagnato a spalla dai compagni.
Si entra così negli ultimi 100 secondi con entrambe le squadre in bonus falli: Datouwei fa 1 su 2 dalla lunetta (57-60); Espinoza realizza entrambi i liberi (57-62); Labovic penetra e segna da sotto (59-62); Espinoza guadagna due liberi sulla sirena dei 24 che realizza (59-64); tiro veloce realizzato da Lobovic (61-64), Monier ruba palla sulla rimessa avversaria ma fallisce la tripla del pareggio; tecnico alla panchina ospite su un fallo duro a metà campo di Datouwei su Espinoza a 13 secondi dal termine, con liberi realizzati dal capitano dei lametini e dal numero 20 ospite (62-66); Datouwei e Vita Sadi pareggiano a quota 66 con 8 secondi da giocare.
Si arriva così all’ultimo possesso, la difesa di casa chiude sul tentativo di Espinoza, sul suono della sirena Spadafora ha in mano il pallone del 66-68 con canestro giudicato valido dagli arbitri, e primi 2 punti della gara decisivi per il giocatore ospite.
Domenica si tornerà nuovamente in campo, con trasferta in casa della capolista Salerno per la squadra di coach Di Martino, e la classifica che inizia ad allungarsi nelle prime 6 posizioni: Salerno 12, Marigliano 10, Potenza 10, Angri 8, Rende 8 le squadre che già questa sera sono avanti ai 4 punti ottenuti lametini, con Caserta che potrebbe andare ad 8 battendo in casa Sant’Antimo.
GOLEMSOFTWARE.COM BASKETBALL LAMEZIA – SINTEGRA SRL RENDE 66-68 (9-15, 19-26, 42-45)
GOLEMSOFTWARE.COM BASKETBALL LAMEZIA: Biasich 7, Molinario 5, Monier 8, Datouwei 9, Seye 5, Vita Sadi 21, Labovic 6, Tagliano 5, Lopez, Privitera, Cerra, Miscimarra. Coach: Di Martino.
SINTEGRA SRL RENDE: Ginefra 5, Miljanic 11, Malkic 18, Guzzo 12, Arnaut, Vasta, Spadafora 2, Sakinis 8, Espinoza 12, Donnici Coach: Carbone