Bonus del 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche
3 min di lettura“Il bonus 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche: un’opportunità per migliorare la qualità della vita”
comunicato stampa
«Nella sala del Refettorio, di Palazzo San Macuto, di Via del Seminario 76, in Roma, si è tenuta una importante iniziativa organizzata dal FIABA, su iniziativa del Questore della Camera dei Deputati, On. Alessandro Manuel Benvenuto, sul tema “Il bonus 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche: un’opportunità per migliorare la qualità della vita”.
FIABA, che da oltre 40 anni si interessa di disabilità a 360°, è stata promotore e sostenitore della misura del bonus 75%, che consente, sia per le famiglie dei disabili e sia per le persone fragili, di poter ottenere tale riconoscimento per adeguare gli immobili ad un utilizzo completo e senza barriere.
Una misura di rilevante importanza, staccata da tutte le altre, che consente l’utilizzo anche con lo sconto in fattura o con la cessione del credito. Un gran passo avanti per sostenere concretamente tutte le famiglie che hanno necessità di sistemare i propri alloggi, senza che vi possano essere barriere per una normale mobilità.
Ma, altro punto fondamentale è la riduzione al 33% del quorum per l’approvazione degli interventi nei condomini, ove spesso vi è l’opposizione di coloro che non pensano al futuro ed alle necessità dei più fragili.
Alla manifestazione ha partecipato il Ministro per le Disabilità, on. Alessandra Locatelli, che ha ringraziato pubblicamente FIABA per l’iniziativa, per i risultati e per la lungimiranza nel sostenere una misura di grande rilevanza per un numero notevole di persone bisognose. Il Ministro ha anche affermato che si tratta di un primo passo per cercare di approvare tutte quelle norme necessarie per eliminare le tante barriere esistenti, facendo comprendere a molti italiani che trattasi di previsioni che sono utili nel presente, ma ancor più importanti nel prossimo futuro.
Poi i tanti interventi in una platea numerosa, ma maggiormente, composta da soggetti di grande rilevanza sociale, trattandosi dei rappresentanti di categoria, delle associazioni interessate, degli enti del settore. Un numero elevatissimo rispetto al tema trattato, che comprova di come sia necessario lavorare tanto per cercare, appunto, di informare e programmare. Dopo i saluti del nuovo presidente di FIABA, Stefano Maiandi, sono intervenuti: Guerrino Petrillo, Consigliere della Camera Tributaria di Roma, Pietro Lucchesi, Consigliere Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, Marco Nardini, Presidente Geoweb S.p.a., Michele Mazzarda, Consigliere Anacam – Associazione Nazionale Imprese di Costruzione e Manutenzione Ascensori, Jean-Claude Mochet, Segretario Generale UPPI, Giuseppe Trieste, presidente emerito di FIABA e, infine, Giacomo Francesco Saccomanno, vice presidente nazionale di FIABA, che ha voluto ricordare gli oltre 40 anni di attività in favore delle categorie deboli, prima con Anthai e poi con Fiaba, e la lunga amicizia che lo lega al presidente emerito Giuseppe Trieste, con il quale sono state affrontate dure battaglie quando la disabilità era considerata una condizione per nascondersi. Anni di duro lavoro che hanno consentito, oggi, di raggiungere un traguardo prestigioso: essere il soggetto promotore e sostenitore di una norma importantissima, che consentirà, sino al 2025, di avere benefici rilevanti per adeguare le abitazioni alle condizioni di fragilità delle persone. Un primo passo, per come riferito dal Ministro Locatelli, per proseguire in quel cammino di normalizzazione e civiltà democratica per una categoria che per molti anni è rimasta succube di pregiudizi. Ora che oltre il 30% della popolazione italiana supera i 65 anni, interventi del genere sono opportuni e non più procrastinabili. Una ragione in più per informare tutte le regioni delle misure esistenti e contribuire al loro pieno utilizzo. Una prima pietra per un grande immenso palazzo colmo di disponibilità, affetto, amore e strategie».