Bonus baby sitter: ok anche ai nonni purché non conviventi
2 min di letturaBonus baby sitting anche per nonni o zii purché non vivano nella stessa casa del minore del quale si prendono cura
La circolare numero 73 del 17 giungo dell’Inps chiarisce – seppur implicitamente – il perimetro del voucher introdotto dai decreti anti-Covid per le famiglie con figli inferiori ai 12 anni.
“In caso di convivenza, pertanto, i familiari sono esclusi dal novero dei soggetti ammessi a svolgere prestazioni di lavoro come baby-sitting remunerate mediante il bonus in argomento”.
Vale dunque il suo contrario: il voucher di valore massimo di 1200 euro da utilizzare tra il 5 marzo e il 31 luglio può essere esteso i familiari a patto che non siano conviventi.
In alternativa al bonus per servizi di baby-sitting, da utilizzare mediante il Libretto Famiglia, il decreto Rilancio ha previsto ex novo la possibilità di optare per i centri estivi, per una parte o per tutto l’importo spettante.
La somma verrà accreditata direttamente con accredito sul conto corrente bancario o postale, accredito su libretto postale, carta prepagata con Iban o bonifico domiciliato presso Poste Italiane, secondo la scelta indicata all’atto della domanda.