Buona la prima per Conad Lamezia, vince a Catania per 3-1
3 min di letturaArrivano a Catania i primi tre punti della stagione
Comunicato stampa:
Si parte con il piede giusto. Arrivano a Catania i primi tre punti della stagione contro una formazione, la Algoritmi Universal che vende però cara la pelle.
Nacci deve rinunciare all’infortunato Del Campo, in campo vanno Beccaro in cabina di regia e capitan Spescha a chiudere la diagonale, Alborghetti e Turano centrali, Bruno e Garofalo sulle bande, Zito libero.
Dopo un’iniziale fase di equilibrio (5-5) Spescha e compagni cominciano a prendere il largo costringendo Catania a chiedere due time out sul 5-9 sul 9-15. Il vantaggio conquistato consente ai giallorossi di chiudere senza problemi il primo parziale (18-25) con due punti consecutivi, uno a muro l’altro in attacco di Bruno.
Nel secondo set Catania entra con un piglio diverso e grazie al turno in battuta di Bottino piazza un parziale di 4 punti consecutivi (dal 2-4al 6-4) che riaccende il match e il pubblico presente sugli spalti. La Conad accusa il buon momento dei padroni di casa sull’11-8 coach Nacci sostituisce il palleggiatore, dentro Alfieri per Beccaro, e sul 12-8 chiama il suo primo time-out dell’incontro.
Il turno in battuta di Nicolosi e gli attacchi vincenti di Maccarone e Battiato aumentano il gap (14-8) che un attacco di Spescha riesce a interrompere. Sono proprio il capitano e Garofalo a suonare la carica e a riportare la Conad in gara (16-13). Sul 24-23 è però Nicolosi a chiudere il parziale in favore dei padroni di casa.
La strigliata di coach Nacci in panchina e la richiesta di un atteggiamento più cattivo e agguerrito sortiscono subito gli effetti sperati. La Conad rientra arrabbiata e affamata, trascinata dalla battuta pungente ed efficace di Garofalo e dai punti a muro e in attacco di uno strepitoso Alborghetti si va sul 2-7.
L’intensità e lo spirito sono cambiati, la Conad non sbaglia più nulla e con un Bruno in gran spolvero, specie in battuta, si porta sul 16-23. Un muro di Sarpong chiude il parziale sul 18-25 in favore dei giallorossi.
Il quarto set è tirato, partono meglio i padroni di casa (7-5) ma la Conad rimonta e mette la freccia (8-12) grazie al turno in battuta di Beccaro e ai muri del capitano, di Turano e di Bruno. La palla comincia a scottare e i punti diventano pesanti. La Conad sbaglia meno, Catania perde la testa.
Nuovamente il turno in battuta di Beccaro si rivela deciso per staccare gli avversari (17-23) con punti pesanti del capitano Spescha. Un attacco fuori di Bottino è l’ultima azione di un match che regala i primi tre punti della stagione alla Conad Lamezia.
Tabellino
Algoritmi Universal Catania – Conad Lamezia 1-3
18-25, 25-23, 18-25, 21-25
Durata set: 23’-28’-24’-29’
Algoritmi Universal Catania:Balsamo 4, Maccarone 16, Ndrecaj 10, Battiato 7, Nicolosi 16, Bottino 6, Cavalli lib., La Rosa, Zannini. Non entrati: Di Grazia, Ragusa, Guadagnini, Spalletta lib.
Allenatore: Maurizio Lopis
Conad Lamezia: Beccaro 2, Spescha 27, Alborghetti 9, Turano 8, Garofalo 10, Bruno 14, Zito lib., Alfieri, Sarpong 2, Polignino, Gaetano. Non entrati: Del Campo.
Allenatore: Vincenzo Nacci
Arbitri: Angeloni e Martorino di Siracusa