Al calabrese Nicola H. Cosentino il Premio Brancati per la sezione giovani
2 min di letturaCosentino vince con Vita e morte delle aragoste (Voland)
ZAFFERANA ETNEA (CATANIA). La serata conclusiva della 49ma edizione del Premio Vitaliano Brancati ha visto trionfare, per la sezione giovani, il calabrese Nicola H. Cosentino con Vita e morte delle aragoste (Voland).
Lo scrittore classe ʼ91 ha stregato la giuria, composta da esponenti della cultura letteraria italiana, vincitori delle edizioni precedenti e gruppi di lettura scelti a livello nazionale, con il suo secondo romanzo: racconto di vita e amicizia dei due protagonisti Antonio e Vincenzo; un romanzo ironico e raffinato che ci consegna l’istantanea di una generazione dagli affetti e dagli interessi precari.
Gli altri vincitori
Ad essere premiati nella fase finale del Premio svoltasi a Villa Mirador anche:
- Michele Mari per la sezione Narrativa con Leggenda Privata (Einaudi): un’autobiografia horror in cui l’autore si pone in sfida con se stesso confrontandosi con il demone più forte di tutti: la letteratura;
- Franco Arminio per la sezione Poesia con Cedi la strada agli alberi (Chiarelettere): raccolta di poesie d’amore e di terra, permeate da una profonda passione, vissuta in prima persona in Irpinia.
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Valentina Dattilo