Calabria al voto. Ecco i risultati per ogni comune
4 min di letturaAl voto il 12,1% dei comuni calabresi. Niente elezioni per San Luca, Platì e Strongoli.
LAMEZIA. Il risveglio odierno è stato particolarmente denso di novità per i 49 comuni calabresi nei quali ieri si sono svolte le lezioni comunali.
Nella provincia di Catanzaro i comuni interessati dalle consultazioni sono stati 12. A Cardinale è stato eletto il sindaco Danilo Staglianò della coalizione “Io partecipo”; a Curinga ha vinto la lista “Insieme possiamo” guidata dal neo sindaco Vincenzo Serrao; a Decollatura il nuovo primo cittadino è una donna, Angela Brigante, con la coalizione “Decollatura rinasci”; a Gasperina hanno eletto il sindaco Gregorio Gallello della lista “Insieme per Gasperina”; Guardavalle ha visto il trionfo di Giuseppe Ussia con la coalizione “Trasparenza Partecipazione”. Anche gli altri comuni catanzaresi hanno chiuso le consultazioni con risultati certi: a Magisano è stato eletto sindaco Fiore Tozzo della lista “Un Paese Nel Cuore”; Montauro ha votato per Roberto Franco di “Progetto Montauro”; a Nocera Terinese il nuovo sindaco è Massimo Pandolfo della coalizione “Unità Popolare Nocerese”; San Mango d’Aquino ha eletto Luca Marrelli di “Volare Verso il Futuro”; il nuovo sindaco di Santa Caterina dello Ionio è Francesco Severino de “Il Faro”; mentre a Satriano il neosindaco è Teodoro Aldo Battaglia di “Alba per Satriano”; infine a Stalettì la vittoria è andata ad Alfonso Mercurio di “Liberamente”.
Passando poi alla provincia di Cosenza, ricordiamo che i comuni interessati sono 16. Tranne che per San Lucido dove lo scrutinio risulta ancora in corso, le altre consultazioni sono andate a buon fine. A Bonifati ha vinto Francesco Grosso della lista “Bonifati Insieme”; il comune di Canna ha il nuovo sindaco nella persona di Paolo Stigliano della coalizione “Viva Canna Canna Viva”; Cariati ha eletto Filomena Greco de “L’Alternativa”; Casali del Manco vede la vittoria di Stanislao Martire con la lista “Futuro in Comune”; il comune Castrolibero elegge Giovanni Greco candidato con la lista “Rinascita Civica”; a Dipignano il nuovo sindaco è Giuseppe Nicoletti che si è presentato alle consultazioni con la lista “Dipignano Prima di Tutto”; il neoeletto a sindaco a Maierà è Giacomo De Marco di “Unione e Continuità”; a Malito la vittoria è andata a Francesco Mario De Rosa della coalizione “Malito 4.0”; mentre a Mandatoriccio ha vinto Dario Cornicello della lista “Legalità”; Marano Marchesato ha assistito all’elezione a sindaco di Eduardo Vivacqua dell alista “Insieme 2.0”; Paterno Calabro ha un sindaco donna con Lucia Papaianni di “Paterno al Centro”; Piane Crati ha eletto Michele Ambroggio di “Tradizione e Futuro”; poi San Martino di Finita con il nuovo sindaco Paolo Calabrese di “Uniti per Un Futuro”; Serra d’Aiello con una donna come primo cittadino, Giovanna Caruso, si “La Svolta 1.2”; e infine Terravecchia col neoeletto Mauro Santoro dei “Progressisti”.
Niente elezioni comunali per Corigliano Calabro, in quanto il comune è stato soppresso a causa di un processo di fusione die comuni.
Nella provincia di Reggio Calabria i comuni interessati dalle consultazioni sono stati 11, vediamo a quali risultati hanno condotto: a Candidoni il neosindaco è Vincenzo Cavallaro con la lista “Cavallaro Sindaco”; il comune di Condofuri ha eletto Tommaso Iaria con “Rilanciamo Condofuri”; poi a Cosoleto il nuovo sindaco è Antonino Gioffrè della lista “Alleanza Civica per i Valori”; a Fiumara ha vinto Vincenzo Pensabene con la coalizione “Fiumara Èwiva”; ancora, a Gioiosa Ionica il nuovo primo cittadino è Salvatore Fuda di “Gioiosa Bene Comune”; a Locri la vittoria è andata a Giovanni Calabrese della lista “Tutti per Locri”; nel comune di San Pietro di Caridà il neoeletto alla prima carica è Sergio Rosano di “Noi con Voi”; San Procopioha votato in maggioranza per Giovanni Domenico Giunta de “Al Paese per il Paese”; poi a Santa Cristina d’Aspromonte è stato eletto Salvatore Papalia della coalizione “Insieme per S. Cristina d’Aspromonte”; Seminara dà la carica di sindaco a Carmelo Antonio Arfuso di “Tutti con Seminara”; e infine Serrata ha votato per Angelo D’Angelis di “Risveglio Popolare”.
A San Luca le elezioni sono state rinviate perché non è stata presentata nessuna lista, mentre a Platì sono state revocate.
Nella provincia di Vibo Valentia i comuni presso i quali si sono svolte le elezioni sono stati sei, di seguito i rispettivi esiti: a Dinami il nuovo sindaco è Gregorio Ciccone della lista “Le Ali della Libertà”; poi a Filandari ha vinto una donna, Concettina Rita Maria Fuduli, presentata a guida della lista “Con e per la Gente”; Gerocarne ha votato in maggioranza per Vitaliano Papillo di “Siamo Gerocarne”; anche a Mileto il nuovo sindaco è una donna, Rosa Mazzeo, presentata dalla coalizione , presentata dalla coalizione “Siamo Mileto”; a Parghelia è stato eletto Antonio Landro di “Parghelia Democratica”; e per concludere a Polia il nuovo primo cittadino è Domenico Amoroso di “Insieme SI Può”.
Nella provincia di Crotone hanno votato solo 4 comuni: Cerenzia con la vittoria di Giovanni Frontera della lista “Cerenzia Nel Cuore”; Petilia Policastro che ha eletto il nuovo sindaco nella persona di Amedeo Nicolazzi con la coalizione “#petilia Primaditutto”; Savelli dove ha vinto Domenico Frontera insieme alla lista “L’Alveare”; è l’ultimo comune Scandale ha eletto Antonio Barberio di “Adesso! Scandale”.
Com’è accaduto a Platì, anche a Strongoli le lezioni sono state revocate.
In totale, nella nostra regione è andato al voto il 12,1% dei comuni.
Redazione