Calabria attende il Ferragosto ma non si andrà all’overtourism
2 min di letturaUnici provvedimenti per la Cascata del Vuglio e l’Arcomagno
Il Ferragosto si avvicina con il presumibile picco di vacanzieri.
Sulle coste calabresi c’è grande attesa dopo un luglio non all’altezza delle aspettative degli operatori.
Tuttavia nella regione, anche per la settimana del Ferragosto, non dovrebbero esserci problemi di overtourism.
Di questo è convinta Cristina Gazzaruso, della sezione Turismo di Unindustria Calabria.
“La stagione, se ci riferiamo al mese di luglio – spiega – non ha soddisfatto le aspettative o comunque lo ha fatto parzialmente. Per quanto riguarda il mese di agosto sicuramente, come ogni anno, ci si aspetta un boom di presenze, tanto per il mare, quanto per la montagna e i borghi. Ma solo agosto non basta”.
Unici provvedimenti per scongiurare l’overtourism sono stati adottati entrambi sul Tirreno Cosentino.
A Sangineto, nuove regole di accesso sono state adottate alla Cascata del Vuglio, nel centro storico, allo scopo di tutelare il sito preso letteralmente d’assalto da migliaia di visitatori nei mesi scorsi.
L’ingresso all’area, dunque, è adesso consentito solo su prenotazione nei giorni e nelle fasce orarie disponibili, accompagnati da personale autorizzato, volontari delle associazioni Cai e Pro Loco e guide ambientali escursionistiche.
A San Nicola Arcella, invece, il provvedimento è in vigore già da alcuni anni e mira a tutelare l’Arcomagno, uno dei più noti attrattori naturali della Calabria, un arco naturale che racchiude una piccola baia con una splendida spiaggetta ed una grotta.
Annualmente il sindaco emette una propria ordinanza che stabilisce le regole per la fruizione dell’area e fissa le modalità con le quali i visitatori possono godere dell’area in sicurezza e preservandone il decoro.