Calabria Cardioprotetta approda a San Vito Chietino
2 min di letturaIl Comune di San Vito Chietino e il suo hinterland spingono sull’acceleratore della cardioprotezione
Sabato scorso, nella sala consiliare del Comune di San Vito Chietino, insieme ai rappresentanti dell’amministrazione comunale e ad alcuni sindaci del comprensorio, si è tenuto un seminario di informazione e formazione sulla morte cardiaca improvvisa e la cultura del primo soccorso.
A parlare dell’importanza strategica della formazione per intervenire in maniera adeguata nelle situazioni di emergenza/urgenza, il cardiologo lametino Giuseppe Colangelo presidente onorario di Calabria Cardioprotetta, Sandra Tana di “Conviene stare bene”, Maria Cianciosi promotrice del progetto a San Vito Chietino.
“L’entusiasmo della comunità di S. Vito Chietino e di altre comunità abruzzesi – dichiara il dottore Giuseppe Colangelo – è la conferma di quanto sia fondamentale continuare a defibrillare le coscienze, coinvolgere istituzioni e cittadini nella battaglia della cardioprotezione, promuovendo la cultura del bene comune. Un grazie particolare all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Emiliano Bozzelli. Con orgoglio, siamo in campo per dimostrare che dalla Calabria partono progetti positivi capaci di contaminare le altre regioni nel nome della salute e del benessere”.
Per il sindaco Emiliano Bozzelli “questo progetto che prende vita nel nostro Comune ha l’intento di aumentare l’installazione di defibrillatori sul territorio comunale e di formare quanta più gente possibile per fronteggiare eventuali arresti cardiocircolatori improvvisi. In Italia sono circa 70000 le morti improvvise per arresto cardiocircolatorio all’anno e al verificarsi di tali eventi si hanno pochissimi minuti per intervenire: dopo 4 minuti vi è anossia, dopo 6 minuti si verificano danni cerebrali e, dopo 10 minuti vi è purtroppo la morte… Chiunque potrebbe trovarsi ad aver bisogno di aiuto ed è per questo che è importante “defibrillare le coscienze” di ciascuno di noi formandosi, ma soprattutto allenandosi senza mai abbassare la guardia per farsi trovare pronti ad affrontare una simile situazione. Salvare una vita da arresto cardiocircolatorio improvviso è possibile. Sul territorio comunale sono al momento 2 i defibrillatori installati: uno nella palestra comunale in via Dante Alighieri e l’altro sul lungomare di Gualdo. Un terzo o defibrillatore sarà a breve installato. Suggeriamo vivamente di installare l’applicazione “Progetto vita” che individua i defibrillatori più vicini attraverso la geolocalizzazione”