Calabria: Consiglio regionale approva legge sul consigliere supplente
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Via libera alle nuove agenzie Redigit e Arec
L’introduzione della figura del consigliere regionale supplente e l’istituzione delle due nuove Agenzie regionali, quella per la digitalizzazione, ReDigit, e quella per l’energia, Arec.
Sono i principali provvedimenti approvati oggi dal Consiglio regionale.
Un lungo ed articolato dibattito ha caratterizzato l’approvazione della proposta di legge che introduce la figura del consigliere supplente. Rinviata per approfondimenti, invece, la proposta di legge di modifica dell’art. 35 dello Statuto sul numero massimo di assessori esterni, che il centrodestra calabrese vorrebbe ridurre da sette ad un massimo di due.
Sul consigliere supplente la minoranza ha messo in dubbio la razionalizzazione dei costi proclamata dalla maggioranza. “Un emendamento completamente sostitutivo – ha spiegato a margine dei lavori il presidente Filippo Mancuso – che non ha cambiato il testo sostanziale alla legge, ma ha soltanto aggiunto una razionalizzazione dei costi. Abbiamo tolto circa 300 mila euro dalla disponibilità dei consiglieri regionali per la gestione dei gruppi consiliari, che valgono un milione e mezzo per l’intera legislatura. Fondi che potranno essere utilizzati per finalità sociali, per finanziare borse di studio agli studenti più meritevoli”.
Sono giunte in porto, dopo i precedenti rinvii, anche le pratiche su ReDigit e Arec. Dalla minoranza le maggiori perplessità hanno riguardato il loro impatto sul bilancio regionale e sul personale che le dovrà far funzionare. Antonio Lo Schiavo, (Misto) ha fortemente censurato l’atteggiamento della maggioranza, “che ha chiuso ogni possibilità di discussione. Ho trovato in questi mesi ed in questi giorni – ha detto – la solita chiusura totale e la solita volontà di prevaricare con la forza dei numeri ogni tipo di ragionamento dell’opposizione. Non solo nella istituzione delle due nuove agenzie, ma anche nella modifica dello Statuto, delle regole di funzionamento dell’Ente, della Giunta, del consiglio regionali per i prossimi anni. In commissione avevamo chiesto una condivisione del ragionamento. Ma le nostre osservazioni non sono state affatto considerate”.
Il Consiglio regionale ha quindi approvato il Bilancio di previsione 2025-2027 dell’Agenzia Regione Calabria per le Erogazioni in Agricoltura (Arcea) e i provvedimenti riguardanti la Fondazione Istituto Regionale per la Comunità Arbereshe di Calabria.
L’aula ha quindi esaminato ed approvato, il “Programma Regionale per le attività di sviluppo nel settore della Forestazione e per la gestione delle Foreste Regionali anni 2025 – 2026”.
Un provvedimento, ha detto l’assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo, che fa della Calabria “la prima e unica regione d’Italia ad aver provato il piano regionale pluriennale di forestazione secondo la nuova normativa nazionale”.