Calabria. Falsi diplomi: indagata direttrice Ufficio scolastico Calabria
2 min di letturaCorruzione e falso nella pubblica istruzione
VIBO VALENTIA. Dieci persone sono state arrestate dai carabinieri del Comando provinciale di Vibo Valentia nell’ambito di un’operazione su falsi e corruzione nella pubblica istruzione, scattata nelle province di Vibo Valentia, Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria e Napoli.
Sequestrate 19 società, operanti nel settore dell’istruzione, per un valore stimato in circa 7 milioni di euro.
Tra gli indagati in stato di libertà c’è anche la direttrice dell’ufficio scolastico regionale Maria Rita Calvosa.
I militari del Nucleo investigativo provinciale di Vibo Valentia, con l’ausilio di personale dei reparti dell’Arma territorialmente competenti e il supporto aereo fornito dall’ottavo Nucleo elicotteri carabinieri, hanno eseguito una ordinanza di misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Vibo Valentia su richiesta della Procura guidata dal procuratore Camillo Falvo, nei confronti di 10 soggetti (8 in carcere, 2 ai domiciliari, operanti nel settore dell’istruzione, circuito Afam e istituti paritari).
Gli arrestati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione a delinquere, corruzione, falso in atti destinati all’Autorità giudiziaria, falso in atto pubblico, abuso d’ufficio e autoriciclaggio.