La Calabria terza in Italia per l’anzianità dei veicoli
2 min di letturaAnalisi Facile.it, età media è pari a 13 anni e 4 mesi
Il parco auto circolante in Calabria è sempre più vecchio tanto che, secondo un’analisi di Facile.it, l’età media delle vetture che viaggiano sulle strade della regione è arrivata a settembre 2024 a 13 anni e 4 mesi, il 4% in più rispetto ad un anno prima.
La Calabria è risultata essere la terza regione in Italia per anzianità dei veicoli; a livello nazionale l’età media è pari ad 11 anni e 8 mesi.
Vista l’età media dei veicoli, inoltre, è scritto in una nota, “sono tanti coloro che scelgono di aggiungere all’Rc auto anche la copertura assistenza stradale; in Calabria la percentuale di automobilisti che ha fatto questa scelta è pari al 37%”.
Su base provinciale emerge che le auto più “vecchie” circolano a Vibo Valentia, dove a settembre 2024 l’età media era pari a 13 anni e 6 mesi.
Quindi, a pari merito, ci sono Cosenza e Crotone, dove i veicoli hanno, in media, 13 anni e 5 mesi. Sul fronte opposto della graduatoria, invece, ci sono le province di Catanzaro e Reggio Calabria, che sono risultate essere le aree della Calabria dove circolano le auto più “giovani”; qui le vetture hanno, in media, “appena” 13 anni e 2 mesi.
“Guardando a come è variata l’età media dei veicoli calabresi nell’ultimo anno – è scritto nella nota – emerge che i valori sono aumentati in tutte le province della regione, con variazioni che vanno dal +3,9% di Catanzaro al +6,9% di Vibo Valentia. Unica eccezione Crotone, dove l’anzianità è rimasta stabile rispetto a dodici mesi fa”.
L’anzianità della vettura incide anche sul premio pagato per l’assicurazione Rc auto. Facile.it ha preso in considerazione il profilo di un assicurato e ha calcolato – a parità di condizioni – quanto varia il premio medio pagato con l’anzianità del veicolo. Con un’età media di 10 anni, riferisce la nota, la tariffa da sostenere per l’Rc auto è di circa 206 euro, dato che sale a 228 euro se il veicolo ha 12 anni e raggiunge addirittura i 284 euro in corrispondenza di un’anzianità di 14 anni. Una differenza del 38% in quattro anni.