Caldo anomalo, la proposta: “Allungare stagione turismo, posticipare apertura scuole”
2 min di letturaLicordari (Assobalneari): “Ministero del Turismo sia considerato di serie A, affidarlo a una persona che ha competenza nel settore”
Turisti nelle città di mare e sulla costa complice il caldo record e anomalo degli ultimi giorni in varie parti d’Italia.
Tanto che, secondo Fabrizio Licordari, presidente di Assobalneari Italia, se è vero che si va verso un cambiamento meteo e l’innalzamento delle temperature, bisognerebbe riflettere e creare le condizioni per “allungare la stagione turistica” posticipando il rientro in classe che “un tempo avveniva l’1 ottobre”.
“Con l’inizio delle scuole noi iniziamo a smontare le strutture – spiega Licordari all’Adnkronos sottolineando che gli stabilimenti chiudono – Si tratta di una lacuna perché per allungare la stagione turistica occorre creare le condizioni” ad esempio posticipando il ritorno sui banchi: “Capisco che le scuole rappresentano per le famiglie anche un aiuto per la gestione dei figli, ma queste temperature ci fanno capire che si potrebbe creare un flusso turistico importante e di rilievo per la nostra economia e il Pil”.
“Se è vero, come dicono gli scienziati, che l’Italia potrebbe diventare il Paese ‘tropicale’ del Mediterraneo bisogna porre la questione”, continua il presidente di Assobalneari aggiungendo che il settore “va supportato non solo a chiacchiere ma con i fatti”.