La Camera del Lavoro di Cosenza sostiene la Staffetta della Pace
2 min di letturaLa Camera del Lavoro di Cosenza sostiene la “staffetta dell’Umanità” che, idealmente, unirà l’Italia nel segno della Pace con i colori dell’Arcobaleno
Domani migliaia di persone saranno coinvolte nella mega staffetta che partirà, in contemporanea, da Aosta a Capo Passero, “per camminare insieme, unire l’Italia contro la guerra in Ucraina e per riaccendere la speranza”.
La staffetta per la Pace è “nata” con un appello di Michele Santoro rivolto, lo scorso 18 aprile, alla società civile e ai leader politici, raccolto da tanti personaggi pubblici, intellettuali, accademici, rappresentanti del mondo della cultura e dello spettacolo, da Alessandro Barbero a padre Alex Zanotelli, da Ginevra Bompiani ad Ascanio Celestini, da Fiorella Mannoia a Moni Ovadia, da Vauro Senesi a Elio Germano, Massimo Cacciari, così come è stato condiviso e sottoscritto dal mondo sindacale e da alcuni leader politici.
L’obiettivo è quello di far sentire la voce di tutti coloro che sono contrari che il nostro Paese continui a inviare armi in Ucraina e favorevole all’immediato cessate il fuoco e al contestuale avvio di un serio e concreto tavolo di trattative.
La modalità sarà quella del “flash mob” che inizierà alle 12. I partecipanti, lungo tutto il percorso, da soli o in gruppo, percorreranno un chilometro di strada ciascuno, esponendo la bandiera della Pace.
Queste le tappe che riguardano la Calabria: Rotondella – Oriolo; Oriolo – Amendolara; Amendolara – Trebisacce ; Trebisacce – Cantinella; Cantinella – San Giorgio Albanese; San Giorgio Albanese – Cava di Melis; Cava di Melis – Germano; Germano – Cerenzia; Cerenzia – Santa Severina; Santa Severina – Cutro; Cutro – Cropani; Cropani – Catanzaro Lido; Catanzaro Lido – Soverato; Soverato – Guardavalle; Guardavalle – Riace; Riace – Roccella Ionica; Roccella Ionica – Gerace; Gerace – Villaggio Moleti; Villaggio Moleti – Piani di Carmelia; Piani di Carmelia – Sant’Angelo; Sant’Angelo – Reggio Calabria.
“La Camera del Lavoro di Cosenza, condividendo in toto l’appello lanciato da Michele Santoro e convinta che <l’Italia debba manifestare in ogni modo la sua solidarietà al popolo ucraino abbandonando, però, qualunque partecipazione alle operazioni belliche>, sostiene con convinzione la Staffetta della Pace”, dichiara Massimiliano Ianni, segretario generale della Cgil di Cosenza.