Cammino gioachimita: si parte da Lamezia Terme fino ai luoghi di Gioacchino da Fiore
2 min di letturaDal 19 al 22 luglio, evento realizzato con il patrocinio del Parco Nazionale della Sila
Chi si mette in marcia lo fa proprio nella più completa solitudine per ritrovarsi in cammino.
Fermo restando che, in fondo, da soli non si è mai: chi ha fede, poi, si sente sempre sostenuto dalla presenza invisibile del proprio Dio e per chi, magari, ne è invece alla ricerca, c’è sempre la presenza di altri pellegrini lungo il cammino pronti ad accogliere il solitario viaggiatore per un pezzo di strada.
Non è detto, poi, che, fatto in compagnia, il percorso rischi di farsi meno intenso dal lato spirituale.
E Gioacchino ne è un esempio, da Profeta della Sila, da Corazzo, per Lamezia, fino a San Giovanni in Fiore!
Al contrario, camminare insieme è un buon modo per condividere le emozioni regalate dal viaggio e per dare una profondità maggiore alle proprie conversazioni. Conversazioni che, sempre nel frastuono della vita di ogni giorno, sono spesso banali e intrise di tanti luoghi comuni.
Non trattandosi di un mero esercizio campestre, infatti, sono ben altri gli approcci al viaggio: preludio di conversione, anche in un riorientamento, come è auspicabile, tra le tante cittadelle dello Spirito, di cui la Calabria offre incontri con il sacro Poco, molto di Tutto.
Con queste finalità, prende avvio il cammino gioachimita da Lamezia Terme fino ai luoghi del profeta silano nel cuore della nostra Calabria, quel polmone verde che ha fatto spirare la terza età, quella dello Spirito, nella concezione florense dell’abate di San Giovanni in Fiore.