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Candelora: la festa che celebra la luce

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candele

Flaming candles like small bulbs

Istituita in tempi antichissimi, la festa della Candelora celebra il 40° giorno della nascita di Gesù e la sua presentazione al tempio

Il 2 febbraio di ogni anno, 40 giorni dopo la nascita di Gesù, la chiesa cattolica celebra la festa della Canderola: una ricorrenza, istituita in epoca medievale, che rimanda alla consacrazione di Gesù al tempio e la purificazione di Maria, sua madre.

Secondo la Tōrāh, la Legge di Mosè, il primogenito maschio doveva essere offerto a Dio e ogni madre, dopo aver partorito il proprio figlio, avrebbe dovuto seguire un processo di purificazione pari a 40 giorni nel caso di un figlio di sesso maschile e di 66 giorni nel caso di un figlio di sesso femminile.

Il Vangelo secondo Luca ci tramanda proprio questo spaccato sui primi giorni di vita di Gesù: la presentazione del Bambino al Tempio di Gerusalemme e contemporaneamente la purificazione della madre al 40° giorno dalla sua nascita.

La celebrazione liturgica odierna prevede la benedizione delle candele simbolo della luce di Cristo, di fatti Candelora deriva dal latino festum candelarum, festa delle candele.

candele
«Se non ha mezzi da offrire un agnello, prenderà due tortore o due colombi: uno per l’olocausto e l’altro per il sacrificio espiatorio» (Lv 12, 8)

La legge, così come ci tramanda l’evangelista Luca, prevedeva che i genitori procedessero offrendo un agnello a Dio nel caso in cui la condizione economica familiare lo permettesse, oppure due tortore o colombi, proprio come fu per la famiglia di Nazareth.

In antichità la data coincideva con il giorno di San Valentino, contando i 40 giorni dall’Epifania: ce lo tramanda Eteria, una scrittrice romana autrice di un Itinerarium dei luoghi della cristianità.

In Calabria, oltre alle tradizioni cattoliche, in questo giorno si intrecciano riti e misticismi: si praticano i riti contro il malocchio, i riti di passaggio dall’inverno alla primavera e ci si prepara al Carnevale. Nello specifico sono giornate di festeggiamenti in cui si mangiano pietanze a base di maiale in vista dei giorni di digiuno della Quaresima.

Felicia Villella

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