LameziaTerme.it

Il giornale della tua città



Cani in ospedale a Lamezia, Gianturco: la struttura sanitaria lametina è nell’abbandono

2 min di lettura

Una situazione inaccettabile, che preoccupa fortemente la cittadinanza

comunicato stampa

Lamezia, 6 giu – “La presenza di cani randagi che passeggiano indisturbati nei reparti dell’ospedale di Lamezia evidenzia lo stato di precarietà in cui versa il sistema sanitario territoriale del comprensorio lametino. Il Presidente Occhiuto intervenga e non ci lasci soli”. A dichiararlo è il Consigliere Comunale Mimmo Gianturco, capogruppo di Lamezia Prima di Tutto.

“Le immagini registrate nella serata di ieri presso la struttura sanitaria Giovanni Paolo II – della città di Lamezia Terme – denuncia Mimmo Gianturco – evidenziano ancora una volta lo stato di precarietà in cui versa il sistema sanitario territoriale del comprensorio lametino. Una situazione inaccettabile, che preoccupa fortemente la cittadinanza e supera il limite della sopportazione. Una scena certamente inusuale, da contrastare ma che pone i riflettori almeno su due aspetti importanti: la scarsissima gestione del fenomeno randagismo da parte del comune di Lamezia Terme guidato dal sindaco Paolo Mascaro e la cronica carenza strutturale dell’Ospedale Civile cittadino”.

“Nonostante i miei accorati appelli – continua Gianturco – che si uniscono a quelli delle associazioni animaliste, dei liberi volontari e della cittadinanza, tardano ad arrivare misure di prevenzione da parte dell’amministrazione comunale e soprattutto da parte del sindaco, quale proprietario dei cani randagi vaganti sul territorio comunale che, nonostante la preoccupante espansione del fenomeno randagismo, continua ad ignorare la problematica. La gestione dei randagi non può gravare esclusivamente sulle spalle dei volontari e delle associazioni, la giunta comunale è chiamata ad assumersi le proprie responsabilità”.

“E’ bene precisare – continua – che gli animali non hanno alcuna colpa e la soluzione di certo non può essere l’ingresso in canile che è assolutamente da scongiurare sotto tutti i punti di vista, tanto quello della libertà degli animali tanto da un punto di vista gestionale ed economico poiché di animali randagi sul territorio comunale ve ne sono a centinaia. Le responsabilità, piuttosto, andrebbero individuate in altri soggetti che evidentemente non adempiono in maniera compiuta ai loro doveri”.

“Rivolgo il mio appello al Presidente Roberto Occhiuto – conclude il consigliere comunale – affinché si attivi per una migliore gestione ed un potenziamento dell’Ospedale civile di Lamezia Terme, affinché dimostri la sua vicinanza ai tanti cittadini lametini che si sentono ormai soli ed abbandonati”.

Click to Hide Advanced Floating Content