La Capitale Italiana presenta una giornata di studi su Antonio Renda
4 min di letturaLa Capitale Italiana del Libro 2024 presenta una giornata di studi su Antonio Raffaele Renda.
Viaggio nel patrimonio intellettuale del taurianovese pioniere della psicopedagogia, tra scoperte inedite e preziosi lasciti. Tra gli ospiti i filosofi Piero Di Giovanni e Paolo De Lucia.
“Antonio Raffaele Renda. Tra sindacalismo rivoluzionario, psicopedagogia e criticismo” è il titolo del convegno scientifico sul filosofo taurianovese a cui il Comune di Taurianova ha già dedicato la nuovissima biblioteca. Taurianova Capitale Italiana del Libro 2024, sabato 29 alle ore 9.00 nella Sala del Polo Sociale, via Francesco Sofia Alessio, dedicherà una giornata di studi che vedrà illustri ricercatori e studiosi confrontarsi sulla figura di Renda come i filosofi Piero Di Giovanni e Paolo De Lucia e gli storici Rocco Lentini e Nuccia Guerrisi.
Organizzato dall’Istituto “Ugo Arcuri” per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea, il convegno è occasione per esplorare il lascito intellettuale di Antonio Raffaele Renda e il ruolo cruciale che ebbe proprio nello sviluppo delle scienze umanistiche in Italia.
«Renda, filosofo taurianovese, docente universitario a Napoli e rettore a Palermo, ha segnato la storia della filosofia – dichiara Rocco Lentini, storico e componente della Commissione didattica dell’Istituto nazionale ‘Ferruccio Parri’, nonché responsabile scientifico della catalogazione del fondo bibliotecario Antonio Renda -. Infiammato dalla politica e dal meridionalismo passò a coltivare interessi di carattere psicologico per approdare poi alla filosofia kantiana e al criticismo tendendo a svilupparne l’aspetto etico. I tratti del sistema filosofico di Renda e la sua scuola sono ancora riconoscibili nella filosofia italiana».
Grazie al sostegno del Ministero della Cultura, l’Istituto “Arcuri” ha recentemente riordinato il lascito librario di Renda al Comune di Taurianova, che oggi costituisce il nucleo storico della biblioteca comunale.
Questo lascito, arricchito da volumi preziosi e rari, è stato catalogato dagli esperti dell’Istituto “Arcuri” Durante il convegno verranno presentate alcune novità significative. Una delle principali è il ritrovamento da parte di Lentini di oltre venti lettere di Antonio Renda indirizzate a Giovanni Gentile, che coprono un arco di tempo che va dal 1910 al 1930, un ritrovamento significativo per la comunità scientifica che offre una visione dettagliata e continua del rapporto tra Renda e Gentile in un periodo cruciale della storia italiana.
«Una giornata di studi che vuole accendere i riflettori su uno dei pionieri nello sviluppo della psicologia e della sociologia nel nostro Paese e che ha contribuito a stabilire queste discipline accademiche – commenta l’assessore di Taurianova e direttore artistico di TCL Maria Fedele -. A cui si aggiunge la recentissima scoperta del professore Lentini, novità assoluta per la comunità scientifica che permetterà di approfondire il pensiero e il confronto tra due importanti figure della filosofia italiana. Un ritrovamento in un archivio pubblico che rende a tutti accessibile questa preziosa scoperta aumentando il valore della ricerca futura».
Un evento che rappresenta un’occasione unica per approfondire la figura di Renda e il suo contributo alla filosofia e alla psicologia in Italia.
Il programma completo del convegno
Prima Sessione: 9:00 – 12:30 Saluti Istituzionali ○ Apertura del convegno con i saluti delle autorità locali e degli organizzatori. Intervento di Rocco Lentini
○ Rocco Lentini, storico e componente della Commissione didattica dell’Istituto nazionale ‘Ferruccio Parri’ nonché responsabile scientifico della catalogazione del fondo bibliotecario Antonio Renda, presenterà una relazione su “Antonio Raffaele Renda e il sindacalismo rivoluzionario”, esplorando la formazione giovanile del filosofo. Relazione di Piero Di Giovanni
○ Piero Di Giovanni, Ordinario di Storia della Filosofia all’Università di Palermo, seguirà un itinerario scientifico tra “Antonio Raffaele Renda e la tradizione neokantiana in Italia”.
Di Giovanni analizzerà il modello speculativo di Renda, definito “idealismo critico”, attraverso i suoi quattro volumi di Storia della filosofia e varie monografie dedicate a Marx, Nietzsche e Freud. Comunicazione di Martino Pio Celea ○ Martino Pio Celea interverrà su “Antonio Raffaele Renda e la rivista ‘Il Pensiero Contemporaneo’”, concludendo la sessione antimeridiana.
Seconda Sessione: 15:00 – 18:00
Relazione di Paolo De Lucia
○ Paolo De Lucia, Ordinario di Storia della Filosofia Contemporanea all’Università di Genova, presenterà un intervento su “Antonio Raffaele Renda nel contesto della filosofia italiana del Novecento”, richiamando l’alto magistero di Michele Federico Sciacca, allievo di Renda. Intervento di Nuccia Guerrisi
○ Nuccia Guerrisi, direttrice dell’Istituto “Arcuri”, parlerà di “Psicologia, scuola e pedagogia in Antonio Raffaele Renda”, affrontando i problemi pedagogici e il loro impatto sul superamento delle condizioni di arretratezza del Mezzogiorno. Comunicazione di Claudia Foti
○ Claudia Foti interverrà su “La moda come fenomeno sociale e artistico: Fausto Squillace”, illustrando il contributo di Squillace alla sociologia in Italia e in Europa, in collaborazione con Renda. Intermezzi musicali a cura di Simone Albanese arricchiranno l’evento con momenti di riflessione e bellezza artistica. L’ingresso al convegno è gratuito e aperto a tutti.