Carabiniere lametino suicida ad Asti
2 min di letturaSi è tolto la vita con un colpo alla tempia sparato con la sua pistola d’ordinanza
Grande tragedia a Castell’Alfero (AT), paesino di duemila anime a due passi dal centro astigiano, dove nella giornata di ieri, mercoledì 17 luglio, i carabinieri della compagnia di Asti sono intervenuti in una località boschiva, dove un appuntato scelto di 55 anni, addetto al NIL (nucleo ispettorato del lavoro) della provincia piemontese, si era poco prima suicidato.
E’ stata la moglie a trovarlo quando non l’ha visto rientrare a casa. I carabinieri di Asti hanno confermato l’ipotesi del suicidio. L’uomo non ha lasciato biglietti dove spiega i motivi del folle gesto.
Il carabiniere, originario del rione Timpone di Lamezia Terme, era libero dal servizio, ha quindi preso la macchina e si è diretto in una zona boschiva a due passi da una chiesetta consacrata alla Madonna della Neve, dove si è tolto la vita.
Secondo molti, le ragioni che hanno portato l’uomo a suicidarsi sarebbero riconducibili a questioni personali e non legate alla sua attività lavorativa.
Giuseppe Donato