Caregiver. Piccioni: “Segnalati disagi per prenotazioni a Lamezia”
2 min di letturaRosario Piccioni: “Attenzione massima su vaccinazioni per i familiari di soggetti vulnerabili”
Comunicato Stampa
Nei giorni scorsi qui a Lamezia ci sono giunte diverse segnalazioni da parte di familiari che assistono persone con particolare fragilità, i cosiddetti “caregiver”, che hanno avuto numerose difficoltà nel prenotarsi tramite piattaforma per la vaccinazione.
Molti di loro sono riusciti a prenotarsi solo tramite i dati del soggetto fragile senza poter inserire poi i dati dei familiari “caregiver”, in altri casi si sono riscontrate problematiche varie che hanno rallentato il sistema di prenotazione e quindi di effettuazione delle vaccinazioni.
In questa categoria rientrano tanti genitori di bambini vulnerabili che, come sappiamo, per la loro età non possono vaccinarsi e per cui è indispensabile che almeno i genitori siano protetti.
Sappiamo che il dipartimento di prevenzione è andato incontro prontamente e con determinazione alle esigenze delle famiglie e di questo va dato atto ai tanti operatori e ai tanti volontari che in questi giorni stanno svolgendo un lavoro straordinario.
E’ importante però, soprattutto quando si tratta di familiari che hanno in cura bambini e adulti con particolari fragilità, che si faccia ogni sforzo per velocizzare e facilitare il percorso di prenotazione e vaccinazione.
A maggior ragione per il fatto che, come annunciato dal dipartimento protezione civile Calabria nei giorni scorsi, in questi giorni partiranno le prenotazione anche per i conviventi di persone con estrema vulnerabilità, tra i quali rientrano anche le persone affette da patologie oncologiche, andando quindi ad aumentare considerevolmente la platea di utenti che dovranno accedere alla piattaforma.
Il messaggio deve essere chiaro, all’Asp di Catanzaro e al commissario Longo: sulle vaccinazioni di chi si prende cura di persone estremamente fragili non sono ammissibili rallentamenti e ritardi.
Si faccia l’impossibile per agevolare la vaccinazione dei caregiver, nella consapevolezza che ciò significa prendersi cura della vera priorità della campagna di vaccinazione cioè dei soggetti più vulnerabili.
Rosario Piccioni
(Lamezia Bene Comune)