Carito: Sant’Eufemia, torna l’incubo dei furti in casa

Nell’ultima settimana si sono registrati quattro episodi tra abitazioni e attività commerciali

Comunicato Stampa

Da un po’ di tempo i residenti di Sant’Eufemia si dicono preoccupati dall’escalation di furti che sta interessando la zona.

I topi da appartamento si introducono nelle abitazioni anche con i proprietari all’interno e rubano tutto ciò che trovano, dagli indumenti ai gioielli, dal denaro al cibo.

Una nuova emergenza che fa il paio con i furti d’auto avvenuti nei mesi scorsi e che per ovvi motivi potrebbe intensificarsi durante le festività natalizie.

Gli ultimi due episodi sono avvenuti nella zona più centrale di Sant’Eufemia, tra Piazza Italia e via Calleri (zona locomotiva).

Quest’ultima è ormai diventata zona franca in quanto punto di ritrovo per prostitute al mattino e per spacciatori e senzatetto alla sera.

A farne le spese, oltre ai residenti, anche i commercianti della zona che faticano ad attirare clienti nelle loro attività commerciali.

Le forze dell’ordine fanno il possibile e, nonostante i problemi di personale ridotto, riescono comunque a garantire il pattugliamento della zona, ma a quanto pare però non è sufficiente. Come se non bastasse gli impianti di videosorveglianza comunali non sembrano essere funzionanti e così i malintenzionati possono gironzolare liberamente di notte per il quartiere senza il rischio di essere identificati.

Per questo motivo chiedo, per l’ennesima volta, l’attenzione dell’amministrazione comunale, della prefettura e delle forze dell’ordine tutte, così da ristabilire la sicurezza che i residenti di Sant’Eufemia meritano.

Francesco Carito (PD)