Carmine Abate al Civico Trame con il suo ultimo romanzo L’albero della fortuna
2 min di letturaCivico Trame ospita eccezionalmente Carmine Abate, con il suo ultimo romanzo L’albero della fortuna
L’appuntamento è per martedì 17 dicembre alle 18.30 al Civico Trame in Via degli Oleandri, 5 a Lamezia Terme.
L’autore, vincitore della cinquantesima edizione del Premio Campiello, dialogherà con Laura Fazzari.
L’albero della fortuna è edito da Aboca per la collana “Il bosco degli scrittori”. La storia ha origine da un’immagine: quella di un fico, un topos della sua narrativa. “E’ il simbolo della natura che resiste tenacemente alla distruzione degli uomini”, spiega Abate.
È ai piedi dell’albero e nei suoi pressi, che si consuma tutta la vicenda, quella di Carmine, un bambino che cresce in una incontaminata terra calabra, espressione di un mondo che caparbiamente continua ad esistere e ostinatamente lotta col tempo che passa. Un susseguirsi di stagioni che altro non sono che quelle della vita.
Un lavoro evidentemente autobiografico, almeno in parte, quello dell’autore di Carfizzi. Umanità e natura si fondono con l’italiano e l’arbëreshë, per raccontare la quotidianità delle periferie, le emozioni della gente semplice, la rassegnazione di chi è costretto a emigrare.
“Il fico di Spillace, con il suo alone di luce rossastra attorno alla chioma” è guardiano di un mondo che ormai non c’è più.
«Un potente racconto. Un affresco della natura nel suo essere e nel suo divenire: maturare, sfiorire, poi di nuovo nascere e di nuovo sfiorire», scrive La Lettura.
«Un romanzo che ha il fascino seppiato delle fotografie d’epoca», Il Venerdì.
L’evento, organizzato da ALA- Associazione Antiracket Lamezia Onlus e Fondazione Trame in collaborazione con la Libreria Tavella, si svolge nell’ambito delle attività di promozione della lettura della biblioteca del Civico Trame “G. Siani”, un punto di biblioteca diffusa-Rete del Sistema Bibliotecario Lametino, fondo librario tematico che deriva dall’esperienza del Trame. Festival dei libri sulle mafie.