Meteo. Carnevale al caldo, fino a 10 gradi sopra media
2 min di letturaAnticiclone fino a mercoledì. Probabile temporaneo aumento dell’instabilità da giovedì 23 febbraio
Carnevale al caldo. Un fine settimana bollente, in realtà, per il periodo visto che sono attese temperature fino a 10°C oltre la media, soprattutto in montagna, specie sulle Alpi occidentali. In montagna splenderà il sole con lo zero termico altissimo fino a 3500 metri, come se fossimo a luglio.
I ghiacciai potrebbero già iniziare a soffrire in questi giorni con 4 mesi di anticipo. Le temperature saranno miti anche in pianura, ma meno bollenti rispetto alle montagne: troveremo valori di 5-6 gradi superiori al clima di febbraio in Pianura Padana dove sembra già di essere in Primavera. Lungo le coste tirreniche, e anche sulla Capitale, i numeri saranno mantenuti invece più bassi da una frequente copertura nuvolosa.
Il caldo anomalo, nel periodo normalmente più freddo dell’anno, ci spinge ad alcune considerazioni: i cambiamenti climatici sono sempre più evidenti e, salvo rare irruzioni artiche, la neve tende a fondere sempre più anticipatamente anche intorno ai 2000 metri. Con la presenza dell’anticiclone di Carnevale poi dobbiamo purtroppo confermare le 4 esse: stabilità, sole, siccità e smog.
Negli ultimi giorni in Pianura Padana le polveri sottili hanno superato il livello estremo di 100 µg/m³: ricordiamo che il limite consentito per la salute umana è di 50 µg/m³.
La siccità continua inesorabile con il livello del Po che scende, con i grandi laghi del Nord che mostrano isole e penisole precedentemente sotto il livello dell’acqua, un panorama che cambia dai colori invernali a quelli desertici dei paesi siccitosi. Le 4 esse confermate, dunque, tranne il sole che non sarà presente ovunque: come detto ritroveremo nubi a tratti compatte dalla Liguria alla Toscana, lungo le coste tirreniche fino alla Campania e nubi basse in Val Padana.
Sopra le nubi basse splenderà il sole, e porterà il caldo ‘bollente per il periodo’ sulle nostre montagne: scieremo in bermuda o bikini? Sicuramente lo zero termico a 3500 metri più che sorprendere scandalizza per il cambiamento climatico che l’uomo ha causato in modo più intenso negli ultimi 30 anni.