Caro bollette, “da ottobre a rischio raddoppio”
2 min di lettura“Dal primo ottobre rischiamo il raddoppio delle bollette”. Lo sostiene l’Istituto ricerche e consumo ambiente e formazione (Ircaf) nelle sue ultime previsioni
Dal primo ottobre vedremo “un raddoppio delle bollette”: è questa l’allarmante ipotesi fatta dall’Ircaf (Istituto ricerche consumo ambiente e formazione), guardando alla tendenza dei costi e facendo un confronto con lo stato attuale della situazione.
Presi dal rumore di fondo del teatrino della politica pre-elettorale, molti non sono informati o non hanno ancora compreso che gli aumenti dei prezzo del gas e, di conseguenza dell’energia elettrica, avranno un impatto notevolissimo sui consumatori domestici e sulle imprese già dal 1° ottobre.
E i media non stanno certo evidenziando a sufficienza lo scenario che potremmo avere tra poco più di un mese e mezzo.
Le motivazioni di questo rialzo sono diverse, a partire dalla guerra in Ucraina e non ultima la speculazione.
Poi con la crisi delle forniture di metano dalla Russia c’è la corsa dei paesi europei, soprattutto nelle ultime settimane, a riempire le riserve per l’inverno, che ha fatto rialzare il prezzo del gas.
L’intervento della Commissione europea con il pacchetto “Risparmiare gas per un inverno sicuro” certifica tutta la criticità del momento per imprese e cittadini: obiettivo è ridurre la domanda di gas del 15% nel periodo compreso tra il 1º agosto 2022 e il 31 marzo 2023 per tutti gli Stati membri (la pubblicazione del provvedimento è prevista nella prima metà di agosto). Il governo italiano ha dichiarato invece di voler ottenere un risparmio di gas del 7%.
Ma, ovviamente, la gran parte del risparmio si baserà su interventi di mero carattere volontario che, comunque, potranno alleviare un po’ la bolletta per il cliente finale.