Catanzaro Calcio, i ringraziamenti del Sindaco Abramo
3 min di letturaAbramo ringrazia tutti quelli che hanno permesso al Catanzaro di rimanere fra i professionisti.
Comunicato Stampa
“L’entusiasmo che ha caratterizzato la presentazione del Catanzaro è un segnale di speranza per il futuro della nostra gloriosa squadra di calcio. Ora aspettiamo il suo rilancio”.
Lo ha affermato il sindaco Sergio Abramo definendo la conferenza stampa che si è tenuta al Centro di formazione federale “la chiusura di un cerchio che nell’arco di neanche un mese ha permesso di raggiungere un obiettivo complicato come il passaggio di proprietà del club. Si è trattato di una vera e propria impresa centrata grazie all’apporto e alla passione di tutti quanti, sia a livello istituzionale che sul piano imprenditoriale. Senza questa sinergia sarebbe stato impossibile farcela”.
È la centralità del gioco di squadra il concetto ribadito dal sindaco: “L’unione delle forze imprenditoriali della città mi ricorda ciò che è già avvenuto all’epoca di Nicola Ceravolo, quando praticamente l’intero tessuto professionale e produttivo del capoluogo faceva quadrato intorno ai giallorossi. Quanto è successo in queste settimane ha riproposto la stessa passione e lo stesso amore verso uno dei nostri più grandi patrimoni, il Catanzaro calcio”.
Per questo, ha aggiunto Abramo, “sento il dovere di ringraziare i tantissimi protagonisti di questa nuova avventura che hanno accolto il mio appello a salvare le Aquile: dalla famiglia Noto ai soci di minoranza Maurizio Mottola Di Amato, Nicola Santacroce, Domenico Meddis, Tony Proscia, Giancarlo Valenti, Nicola Cantafora e Benedetto Arcuri. Un grazie particolare devo rivolgerlo al cavaliere Giovanni Colosimo e alla sua famiglia che, anche sul calcio, come fanno ogni anno con il Politeama e altri eventi di spettacolo, hanno dimostrato il proprio straordinario attaccamento alla città. Fondamentale è stato il ruolo del cavaliere Colosimo durante l’intero percorso che ha portato alla costituzione di questa nuova società e al successivo passaggio di proprietà. Altrettanto fondamentali sono stati i suggerimenti, i consigli continui, gli incitamenti a non mollare e ad andare avanti di Claudio Parente e Massimo Poggi, che sono andati ben al di là delle sponsorizzazioni che hanno garantito con le proprie società (Givial e Maxpo) per il prossimo triennio”.
“Non posso non ringraziare ancora – ha proseguito Abramo -, l’avvocato Sabrina Rondinelli, che ci è sempre stato vicino e ha avuto un ruolo determinante nell’iscrizione al campionato di un club che ha sempre difeso, con passione e competenza, a tutti i livelli. È pure grazie a lei se il Catanzaro è rimasto fra i professionisti. Ed è grazie alla consulenza specialistica dei commercialisti Giuseppe Ierace e Andrea Aceto che è stato possibile dipanare in fretta tutti i nodi relativi ai bilanci e alle altre prescrizioni contabili necessarie per il passaggio di proprietà dalla famiglia Cosentino alla cordata di imprenditori e professionisti capeggiata dal gruppo dei fratelli Noto”.
“Per ultimo, ma non per importanza, il mio grazie lo rivolgo a tutti quegli imprenditori o professionisti che hanno già assicurato, per il prossimo triennio, le proprie sponsorizzazioni – ha concluso Abramo -. Vanno nominati uno per uno: Daniele Rossi e Matteo Tubertini (Guglielmo Spa), la famiglia Speziali (Calme), Gino Rotundo (Eurospin e Perla del porto), Renato Mastria (Mastria vending), Gaetano Baffa (Savelli Hospital, Madonna dello scoglio, Sadel), Gianfranco Muraca (clinica San Vincenzo), Salvatore Baffa (Essebi costruzioni), Pino Celi (CC.IMM), le onoranze funebri Ranieri, Scaccia e Tassoni, Alessandro Gentile (G. Auto), Giuseppe Palasciano (DiPo srl), Francesco Chirillo (InPrimis), Manlio Paonessa (Paonessa srl), Francesco Cusimano (Cotto cusimano, Acef, Corace srl), Marco Tallarico (Culligan srl). A loro stanno per aggiungersi lo studio legale dell’avvocato Mirigliani, Pierluigi Monteverdi (Mc Donald’s), la famiglia Bencivenni, la famiglia Cristofaro (Acqua Calabria) e la famiglia Albano (Siarc)”.