Catanzaro, controlli serrati della polizia nella zona di viale Isonzo
2 min di letturaCATANZARO. Le forze di polizia continuano il loro lavoro, serio e concreto, per difendere la città dalla microcriminalità, che trova ancora, come dimostrano i risultati delle loro attività, il suo cuore nei quartier degradati di Viale Isonzo e Traversa Isonzo.
La presenza quotidiana delle pattuglie, nell’arco delle 24 ore, secondo il piano coordinato di controllo del territorio e in relazione all’attività investigativa è innegabile. Ma spesso la presenza è anche fatta di controlli straordinari.
Dopo il rinvenimento appena sabato scorso di refurtiva all’interno di un appartamento vuoto in Viale Isonzo, è di questa mattina l’intervento straordinario nella stessa zona che ha visto impegnate tutte e tre le Forze di Polizia con l’ausilio delle unità cinofile e del Reparto Volo della Polizia di Reggio Calabria.
Al termine dei controlli che hanno riguardato tutti gli edifici siti in Via Traversa Isonzo, 4 edifici di 7 piani, composti da 3 alloggi a piano, per complessivi 84 alloggi, questi i risultati:
sono state identificate 273 persone ed eseguite 19 perquisizioni; sono stati rinvenuti 9 gr. di hashish con la contestazione dell’illecito amministrativo del deferimento al Prefetto.
Inoltre, nell’area incolta circostante al complesso di edifici, è stata rinvenuta la custodia di uno dei fucili oggetto del furto consumato lo scorso 15 gennaio ai danni di un agente della polizia penitenziaria.
Per quanto attiene il controllo degli allacci alle utenze domestiche, sono stati complessivamente riscontrati 8 allacci abusivi, in relazione ai quali 4 persone sono state tratte in arresto e 4 segnalate a piede libero (3 per mancanza dello stato di flagranza, 1 per irreperibilità dell’autore del furto).
Al termine dell’operazione gli arrestati, come disposto all’Autorità Giudiziaria, sono stati condotti presso le rispettive abitazioni, in attesa dell’udienza di convalida.
Le Forze di Polizia ci sono e lavorano sodo, sia attraverso la prevenzione che attraverso la repressione ma la situazione di degrado in cui versano alcune zone della città non è, si ricorda, un problema di divisa ma va risolta in altre sedi.
La sicurezza è un discorso corale che deve vedere impegnate non solo le Forze di Polizia e la Magistratura ma tutte le Istituzioni e gli Enti preposti, ognuno per la parte di sua competenza, con la collaborazione di tutti i cittadini.