Catanzaro, giovane di 19 anni spacciava vicino le scuole: arrestato

CATANZARO. Nel corso dei servizi della polizia di Stato mirati al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostante stupefacenti nei pressi degli Istituti scolastici, un giovane catanzarese è stato tratto in arresto perché trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo marijuana.

Nel parco “Villa Pepe” nel centro cittadino, gli Agenti avevano notato la presenza del 19enne insieme ad un gruppo di studenti in attesa di recarsi nelle vicine scuole. Alla vista dei poliziotti il ragazzo  ha cercato di dileguarsi ma è stato Immediatamente bloccato ed identificato in N.D. catanzarese, classe 1999. A pochi metri dal luogo del controllo, gli Agenti hanno rinvenuto in terra un involto in plastica, originariamente destinato a contenere dei fazzolettini di carta, contenente  n. 8 involucri confezionati in cellophane termosaldato contenenti sostanza stupefacente del tipo Marijuana del peso complessivo di grammi 12,70, come successivamente accertato da personale del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica. Per quanto constatato e in funzione delle dichiarazioni di N.D.  che riferiva di non andare più a scuola da diverso tempo, lo stesso veniva sottoposto a perquisizione personale con esito negativo. Insospettiti dalla situazione e nella considerazione che il parco è teatro di spaccio di stupefacenti a soggetti di giovane età; che la presenza del 19enne  in tale posto non appariva giustificata, anche alla luce di quanto rinvenuto in terra, i poliziotti si sono recati  nell’abitazione del giovane per effettuare una perquisizione domiciliare. Giunti nell’abitazione di N.D. , questi spontaneamente consegnava due involucri termosaldati, il cui confezionamento si presentava del tutto analogo a quello degli involucri rinvenuti precedentemente nella Villa Pepe, contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso rispettivo di gr. 1,23 e gr. 1,28, come da successivi accertamenti. Nella camera da letto era occultata una scatola da scarpe con all’interno vari contenitori: un sacchetto contenete sostanza erbacea, n. 4 barattoli in vetro contenenti sostanza erbacea in  parte preconfezionata in cellophane termosaldato in modo analogo alle altre dosi, un grinder e dei frammenti di un sacchetto di plastica dello stesso tipo con cui erano confezionate le dosi. Il tutto per un peso complessivo di 91,84 grammi di marijuana, come confermato dalle analisi condotte dal personale della Polizia Scientifica. Al termine della perquisizione N.D. è stato condotto negli uffici della Questura per la redazione degli atti di rito e,  ritenuta sussistere la condizione di flagranza nel reato di detenzione per fini di spaccio di sostanza stupefacente, in considerazione del rilevante quantitativo di sostanza che egli deteneva presso la propria abitazione nonché della presenza dei frammenti di busta normalmente utilizzati per realizzare il confezionamento in dosi dello stupefacente, il nominato in oggetto veniva tratto in arresto e, su disposizione del P.M. di turno sottoposto ai domiciliari presso la propria abitazione per ivi rimanere in attesa dell’udienza. Tutta la droga e il restante materiale rinvenuto è stato  posto sotto sequestro.