Catanzaro, Viadotto Kennedy: aggiudicazione provvisoria degli interventi riqualificativi
3 min di letturaAll’impresa “Lavori fluviali srl”
Comunicato stampa:
Abramo: “Idee di Zagari per dare continuità al progetto e armonizzare tutta l’area di Piazza Matteotti”
L’impresa “Lavori fluviali srl”, con il punteggio di 25,68, si è aggiudicata in via provvisoria gli interventi di riqualificazione di viadotto Kennedy.
La gara d’appalto, alla quale hanno partecipato 118 fra imprese e associazioni temporanee di imprese, è stata bandita dalla stazione unica appaltante comunale. Le opere, progettate dall’architetto Franco Zagari, dall’ingegnere Ferdinando Gabellini e dall’architetto Giovanni Laganà, prevedono un importo di circa 233mila euro comprensivi degli oneri di sicurezza.
“Una volta ultimati questi lavori, l’intera area di piazza Matteotti avrà un volto completamente riqualificato, moderno e funzionale, perfettamente integrato nel contesto architettonico e urbanistico di quella parte della città”, ha affermato il sindaco Sergio Abramo. “Le idee del professore Zagari e dei progettisti che l’hanno affiancato puntano a dare continuità all’intero progetto di riqualificazione della piazza principale della città. Il risultato finale sarà sicuramente apprezzato dai cittadini”.
L’aggiudicazione provvisoria dà il via all’iter burocratico per la verifica di tutti i requisiti della ditta vincitrice. Al termine delle procedure l’appalto verrà aggiudicato in maniera definitiva. I lavori dovranno essere eseguiti entro 120 giorni dalla sottoscrizione del verbale di consegna.
Con la realizzazione delle opere sul viadotto Kennedy si potrà così completare la più ampia operazione di riqualificazione di piazza Matteotti, estendendo l’area-giardino che parte del Cavatore, arriva fino al vecchio palazzo del Tribunale e continua, dirimpetto, nella zona dedicata al maestro Rotella. Il rifacimento dei marciapiedi e delle ringhiere in piena continuità con il tracciato e quanto già fatto per il restyling di piazza Matteotti sono fra gli interventi previsti: le vecchie piastrelle in asfalto della pavimentazione lasceranno spazio ad elementi di quarzite in giallo panama e lastre in pietra dall’elevata resistenza. Verrà inoltre interamente riqualificata la ringhiera di protezione dei marciapiedi del viadotto, sulla quale campeggerà una frase di John Fitzgerald Kennedy: “L’opera divina spetta a noi, la nostra buona coscienza essendo la ricompensa e la storia il giudice”. Particolare riguardo, infine, all’impianto di illuminazione pubblica tramite la sostituzione dei vecchi pali della luce, ormai obsoleti, l’installazione di nuovi corpi illuminanti a LED e di sei nuove telecamere per la videosorveglianza.
“Unire comodità, estetica e sicurezza – ha concluso Abramo – è l’obiettivo principale che ha mosso l’amministrazione a finanziare questi interventi di perfezionamento fino all’ex Ospedale militare, prossima sede di uffici giudiziari. Si potrà così dare completa armonia e il giusto decoro a tutta la zona che va da uno degli ingressi del centro storico, quello del Cavatore, alla Cittadella giudiziaria che sta venendo su fra piazza Matteotti e piazza Stocco”.