Cerca di strangolare la moglie e poi tenta suicidio, arrestato
2 min di lettura
Un 70enne portato in carcere nel reggino dopo le cure
Ha tentato di strangolare la moglie e quando questa è riuscita a divincolarsi ha tentato di suicidarsi.
Adesso, dopo essere stato curato, l’uomo, un 70enne della provincia reggina, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio dalla Polizia in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
L’indagine, delegata dalla Procura della Repubblica di Locri agli agenti del Commissariato di Siderno della Polizia, è partita dalla denuncia della vittima che ha raccontato di avere subito una violenta aggressione da parte del marito, durante la quale l’uomo le ha messo le mani al collo per diversi minuti non permettendole di respirare.
La donna era riuscita a divincolarsi colpendo l’uomo con con un piccolo elettrodomestico ed a scappare in un altro appartamento dello stesso edificio.
Dopo essere rimasto solo nell’abitazione, il 70enne ha tentato togliersi la vita ed è stato trovato in condizioni gravissime da un amico, precedentemente avvisato dalla stessa donna. L’uomo, dopo le cure, è stato portato nel carcere di Locri.
La donna era riuscita a divincolarsi colpendo l’uomo con con un piccolo elettrodomestico ed a scappare in un altro appartamento dello stesso edificio.
Dopo essere rimasto solo nell’abitazione, il 70enne ha tentato togliersi la vita ed è stato trovato in condizioni gravissime da un amico, precedentemente avvisato dalla stessa donna. L’uomo, dopo le cure, è stato portato nel carcere di Locri.