Chiusura dell’inchiesta diocesana per il Servo di Dio Mons. Vittorio Moietta
2 min di letturaÈ stata convocata per sabato 21 settembre la Sessione di chiusura dell’inchiesta diocesana sulla vita, le virtù, la fama di santità e di segni del Servo di Dio Mons. Vittorio Moietta (Vescovo di Nicastro dal 1961 al 1963)
Con tale sessione di chiusura si è avviata la fase istruttoria relativa all’escussione dei testimoni da parte degli Officiali dell’Inchiesta (il Delegato episcopale, Mons. Tommaso Buccafurni, il Promotore di giustizia, don Gigi Iuliano, ed il Notaio, Sig. Gianfranco Fiorenza).
La sessione di apertura e quella di chiusura sono le uniche due fasi del processo diocesano nelle quali è permessa la partecipazione dei fedeli che, però, devono astenersi da ogni atto che possa indurre il popolo di Dio ad associare tale evento ad una automatica e conseguente beatificazione.
Sabato, quindi, si conclude la cosiddetta fase diocesana dell’Inchiesta e tutto il materiale raccolto in questi mesi sarà consegnato a Roma al Dicastero delle Cause dei Santi dal Postulatore della Causa, il Rev. Sac. Marco Mastroianni. Presso il Dicastero un Relatore guiderà il Postulatore nella preparazione della Positio, cioè del volume che sintetizza le prove raccolte in Diocesi; è la cosiddetta fase romana del processo.
La Positio deve dimostrare con sicurezza la vita, le virtù o il martirio e la relativa fama del Servo di Dio. Essa sarà studiata da un gruppo di Consultori Teologi del Dicastero. Se questi voti saranno favorevoli (almeno in maggioranza qualificata), la Positio sarà sottoposta a un ulteriore giudizio dei Vescovi e Cardinali Membri del Dicastero.
La Sessione, convocata nella Sala Giovanni Paolo II (ex Seminario Vescovile) si aprirà alle ore 17.00 con la recita dei Vespri, cui seguirà la chiusura dell’Inchiesta.
Al termine, all’interno del Museo Diocesano, sarà inaugurata una sezione dedicata a Mons. Moietta.
L’incontro sarà trasmesso in diretta su EsseTv canali 98 e 112 sul canale youtube e pagina facebook della stessa emittente, sul canale youtube e sulla pagina facebook della Diocesi di Lamezia Terme.