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Cicas, le dichiarazioni del Sindaco Abramo lasciano davvero basiti!

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Cicas, le dichiarazioni del Sindaco Abramo lasciano davvero basiti!

Cicas, le dichiarazioni del Sindaco Abramo lasciano davvero basiti!

Mi corre l’obbligo di intervenire, intanto in qualità di Direttore Generale di una Categoria la Cicas, ma anche da cittadino, che ha vissuto ed amministrato questa città, nella indimenticabile ed indimenticata esperienza di Assessore della Giunta guidata dall’amato sindaco Benito Gualtieri

Comunicato Stampa

La sua espressione quando afferma in una intervista che “la si deve smettere di fare confusione, tra pubblico e privato, ritenendo che il Sindaco e la sua amministrazione possono  intervenire sul privato, né sul Commercio, né sulle crisi, ma che devono essere le categorie a proporre soluzioni ”,  dimostra la totale incapacità di elaborazione politica e programmatica!

Ritenevo che questa Amministrazione e questo Sindaco avesse ben chiaro il proprio ruolo, stante la lunga militanza da Sindaco, ma mi rendo conto che è esaurita la spinta, perché appare chiaro che sono spente le prerogative o peggio che le prerogative del Comune, istituzione per definizione, massima autorità nell’autonomia dell’agire, si sono annebbiate, e si tenta di svilire ancora di più il tessuto economico e sociale scaricando sulle categorie la propria incapacità!

Caro Sindaco, i problemi sul tappeto sono tanti ed in massima parte di responsabilità diretta della Amministrazione, ne vogliamo parlare?

  1. Parcheggi: come mai da anni i Parcheggi sono solo un miraggio ?!?
  2. Mercati rionali: come mai non si è in grado di fare una riassetto, una qualificazione ?
  3. Come mai questa Città non riesce a varare progetti con i Comuni Limitrofi in termini di Turismo, trasporti, qualificazione territoriale, qualificazione ambientale, qualificazione economica e politica?
  4. Come mai questa città non riesce a qualificare la rete dei trasporti cittadini?

Mentre si prodiga a promuovere il trasporto verso i Centri Commerciali? E il trasporto per il Centro Storico?

  1. Come mai questa città, non interviene sui Centri Commerciali Naturali, qualificando l’azione anche attraverso misure di finanza diretta dall’Europa?
  2. Come mai questa città, non riesce a qualificare in modo equilibrato i suoi tempi “ i tempi della città e del comprensorio” ?
  3. Come mai questa Città non riesce a costituire comitati con altre Istituzioni Pubbliche e private, per generare ipotesi concrete di sviluppo e crescita?
  4. Come mai questa città non riesce a varare iniziative strutturali finalizzate all’attrazione da tutta la Regione e finanche da tutto il Mezzogiorno?
  5. Come mai questa città Capoluogo di Regione non riesce a proporre Progetti Pilota, per poter essere oggetto di finanziamento Regionale ed Europeo, sia direttamente che indirettamente attraverso al Regione?
  6. Come mai questa Città non riesce ad affermare il suo status di Capoluogo di Regione?

Conosce il Sindaco questo Istituto ?

  1. Come mai il Sindaco non ha mai richiesto la Conferenza dei Comuni e delle Provincie, Istituto regolarmente indicato nello statuto della Regione Calabria, per determinare le scelte da adottare?
  2. Come mai questa Città non riesce ad elaborare una rivisitazione completa ed esaustiva del ruolo da imprimere sul tessuto socio-economico della provincia e più ancora della stessa Regione?
  3. Come mai questa città non riesce ad aumentare la sua popolazione?
  4. Come mai questa Città, che pure è sede della Regione Calabria, non riesce a qualificare le aree Germaneto e tutte quelle dei Comuni limitrofi , per promuovere iniziative atte a sviluppare la crescita e la occupazione attraverso la diffusione di attività e di nuove iniziative?
  5. Come mai questa città, non si accorge che il tempo trascorre inesorabilmente e nonostante immediatamente le Categorie sul Tema Turismo,  hanno depositato un Progetto Sperimentale finalizzato al Turismo, che non è mai partito ?
  6. Come mai sul tema dei Centri Commerciali Naturali non si è mai posto con serietà e fermezza una discussione, anche mirata alla definizione di progetti di finanza europea da richiedere?
  7. Come mai Sindaco la spinta ideale che ti ha portato a indicare un percorso, delineando una giusta traiettoria di costruire una Città proiettata verso il mare, con le ottime realizzazioni a Catanzaro lido, si è spenta?

E ancora ci sono altre domande, caro Sindaco, per il momento mi fermo qui!

Caro Sindaco, al contrario di quanto tu affermi, le Categorie ogni giorno sono impegnate affianco delle attività , sia che siano associate che non.

Le Categorie hanno dato, in questi anni e in questi mesi, indicazioni , hanno elaborato Progetti , consegnandoli gratuitamente al Comune , hanno partecipato attivamente alla difesa degli ambulanti, dei negozi , delle attività , hanno  tentato più volte di fare tavoli di confronto con te e la tua amministrazione!

L’impressione che riceviamo è che la città si è spenta, perché si è spento l’entusiasmo del governo della città, se non finalizzato ad uno sterile arroccamento , che porta di conseguenza ad un auto isolamento !

Le categorie ci sono e sono vive, apri un tavolo, permanente se vuoi ,  una discussione continua su ogni questione , allerta le Commissioni Consiliari tutte nessuna esclusa alle discussioni!

E’ tuo precipuo compito promuovere la comunità sotto tutti gli aspetti , ed è un compito questo che non puoi abbandonare , ne và dello svilimento della Amministrazione che rappresenti e dello stesso Istituto.

Smettiamola davvero di dire superficiali sciocchezze e adoperiamoci per caratterizzare Catanzaro, quale punto di riferimento di tutte le Comunità calabresi, riprendendo quel ruolo di Capoluogo, che caro Sindaco non è un pennacchio, bensì è un ruolo di faro e riferimento.

Chiama a raccolta tutti nessuno escluso, caro Sindaco, dalle categorie alla politica Regionale, i vari Consiglieri Regionali e Parlamentari , le Istituzioni Pubbliche e Private, le Banche, gli Imprenditori  e apri questa città alla discussione, invece di lasciarti deviare dalla sindrome dell’isolamento, lamentando e trasferendo sulle categorie , la spenta azione del governo della città, assolutamente ed incontrovertibilmente dovuta alla mancanza di elaborazione e di idee che messe in opera possono produrre la scintilla che innesca la vivacità e con essa la crescita di questa città.

Dott. Giuseppe Mazzullo

Direttore Generale Cicas

 

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