Cinema: Magna Grecia Fest, vince “Una Femmina” di Costabile
2 min readLina Siciliano miglior attrice. Gabriele Mainetti miglior regista
CATANZARO. E’ “Una Femmina”, diretto da Francesco Costabile, il miglior film a conclusione della diciannovesima edizione del Magna Graecia Film Festival, ideata e diretta da Gianvito Casadonte, i cui riconoscimenti sono stati assegnati a Catanzaro.
All’esordiente Lina Siciliano, protagonista della pellicola ambientata in Calabria e definita come “una storia di cronaca trasportata sullo schermo attraverso le potenzialità immaginifiche del cinema”, la giuria, composta da Pietro Marcello (presidente), Michele Alhaique, Giuseppe Zeno, Maria Sole Tognazzi e Barbara Chichiarelli, ha assegnato il premio per la migliore attrice.
Migliore regia a Gabriele Mainetti per Freaks Out che ha anche condiviso il riconoscimento alla migliore sceneggiatura con Nicola Guaglianone.
Per le opere prime e seconde di lungometraggi internazionali, la giuria presieduta dal regista John Landis e formata dallo stilista Domenico Vacca e da Nadia Tereszkiewic, protagonista del prossimo film di François Ozon, ha premiato Princess of the row, di Van Maximilian Carlson come miglior film riconoscendo una menzione speciale all’attrice Seidi Haarla, protagonista di Scompartimento N.6 di Juho Kuosmanen.
Per le opere prime e seconde di documentari, giudicate da una giuria composta da Agostino Ferrente (presidente), Roberto Perpignani e Serena Gramizzi, premiati con un ex aequo Rue Garibaldi, diretto da Federico Francioni e Non sono mai tornata indietro, di Silvana Costa.
Riconoscimenti durante le serate del Magna Graecia sono stati assegnati a Richard Gere, John Landis, Stefania Sandrelli, Marco Tullio Giordana, Ricky Tognazzi, Marco Leonardi, Manuel Agnelli, Michael Radford, Jeremy Piven, Ludovica Francesconi, Sara Lazzaro, Zahi Hawass. Spazio anche ai libri, con l’attore e sceneggiatore Marco Bonini e la musica protagonista con le esibizioni de Il Volo, Malika Ayane, Giulia Penna e Noè.
L’informazione è stata protagonista con i premi a Paolo Petrecca e Leonardo Metalli. (ANSA).