Il circolo scherma lametino ai campionati italiani a Riccione
2 min di letturaAnche quest’anno ci sarà il Circolo Scherma Lametino a rappresentare Lamezia Terme e la Calabria al Gran Premio Giovani di Riccione, di fatto i Campionati italiani di scherma Under 14, a partire da mercoledì 15 a lunedì 20 maggio
Il Circolo Scherma Lametino del maestro Giuseppe Costanzo con l’Istruttore Regionale Domenico Saladino, presenterà nella categoria ‘sciabola’ nove promettenti atleti, che saranno in gara da mercoledì 15 a venerdì 17 maggio.
In particolare si tratta di Gloria Davoli, Sara Greco, Syria Iannazzo nelle categorie Giovanissime e Ragazze.
Nel maschile invece, nelle categorie Maschietti, Giovanissimi e Ragazzi ci saranno Vincenzo Carnovale, David Iannazzo, Angelo Pujia, Raffaele Pierpaolo e gli esordienti Luca Viola e Alessio Piraina.
Il Circolo Scherma Lametino arriva a questo importante appuntamento tricolore molto carico e reduce da diversi buoni piazzamenti nelle varie tappe interregionali disputatesi finora.
Ad iniziare dalla vice campionessa d’Italia in carica, la dodicenne Gloria Davoli, che lo scorso anno perse la finalissima, ma che è reduce nel corso della stagione dal primo posto di Lamezia Terme (gara svoltasi a San Pietro a Maida), dal 3° di Baronissi in Campania e dal 5° a Mazara del Vallo. O come le sue compagne Sara Greco sesta e Syria Iannazzo settima, sempre a Baronissi. O come Angelo Puija e David Iannazzo arrivati nei primi 16.
“Andiamo a Riccione molto carichi e preparati – spiega il maestro Giuseppe Costanzo alla vigilia della partenza per l’Emilia Romagna -, sicuramente cercheremo di confermare quanto di buono fatto lo scorso anno. Ad iniziare dal secondo posto di Gloria Davoli e chissà migliorarlo: lei ne è capace essendo reduce da un crescendo di risultati finora, arrivando sempre tra le prime 8. Cosiccome sono attesi buoni risultati dalle compagne Greco e Iannazzo. Nel maschile da tutti mi aspetto buone cose, ad iniziare da Puija e da tutti i suoi compagni, potenzialmente infatti possono entrare tra i primi 8. Ciò perché quell’auspicato graduale miglioramento c’è stato in questo anno che è trascorso: i ragazzi sono tutti promettenti e, nonostante la nota dolente della mancanza di una struttura come il PalaSparti ancora incredibilmente chiuso dopo oltre un anno e mezzo, cerchiamo di trarre il massimo utilizzando – conclude Costanzo – la mitica palestra dello ‘Scolastico Maggiore Perri’.