Cittadini attivi in politica, La Scala: verde urbano è obiettivo primario
3 min di letturaMariano La Scala: il verde urbano è una risorsa polivalente per la città e i cittadini.
LAMEZIA. Secondo il rappresentante del neonato movimento Cittadini attivi in politica, Mariano La Scala, si è giunti al momento in cui bisogna agire concretizzando i progetti che la città della piana merita.
Questa, in sintesi, è la mission del movimento che si è posto come obiettivo primario la tutela del verde urbano.
Secondo La Scala, il verde urbano è un “bene che riveste interesse per l’intera collettività come risorsa polivalente per la città e i cittadini.
L’abbandono e l’incuria selvaggia a cui la nostra Città è lasciata è una ferita al cuore e all’anima. Lamezia Terme merita il bello, l’ordine e la cura dell’estetica. Il tema del verde pubblico deve essere affrontato in modo sistematico e le amministrazioni comunali devono poter contare su risorse e strumenti tecnici idonei per poter realizzare una regolare pianificazione, progettazione, gestione e fruizione degli spazi verdi al fine di massimizzarne i numerosi benefici ambientali minimizzando i rischi. Sostenere una città più vivibile, e di conseguenza più sana, più attrattiva con minor spesa, è un dovere per il Comune che la gestisce. Ci chiediamo se al momento esiste il Censimento del verde e un Sistema Informativo correlato nella Pianificazione Comunale delle aree verdi e un bilancio arboreo, affinché si abbia un’ampia e totale visione per una corretta progettazione del verde pubblico, con lo scopo finale di perseguire una politica di sostenibilità ambientale ed economica. Risulta di estrema importanza la formazione degli operatori in tale direzione, ma non di meno è di vitale rilevanza il coinvolgimento attivo dei cittadini nella gestione e valorizzazione del verde pubblico. Aree verdi che assomigliano alla Giungla Amazzonica in cui si possono trovare una vasta gamma di materiale sanitario alquanto pericoloso, di rifiuti organici, insetti, rettili ed altri animali che si annidano nelle sterpaglie e possono essere pericolosi per bambini ed adulti. Ma anche Alberi con folte chiome accarezzate dal vento che a volte si accasciano al suolo o sui tetti di auto e case per compiere l’ultimo riposo”. La Scala sottolinea che è il momento di dire basta a ciò che il movimento Cittadini attivi in politica ritiene uno stallo. “Da regolamento del Verde Comunale art 9 comma 2 ‘il Comune garantisce la gestione e manutenzione del verde pubblico allo scopo di massimizzare la funzione estetica, ricreative, paesaggistiche, ecologica, igienica e sanitaria’.
Perché la Polizia Municipale come da art 4 comma 1 dello stesso regolamento non effettuano un controllo sulle aree verdi del territorio che ormai vivono grandi condizioni di degrado? Sarebbe opportuno che il comune come da art 4 comma 2 dia la possibilità ad associazioni ambientalistiche attraverso un incarico affidatogli dalla commissione straordinaria di effettuare dei controlli sull’osservanza delle disposizioni del presente regolamento, con la possibilità di redarre appositi verbali, per chi soprattutto non mantiene puliti i cigli delle strade con cui confinano le proprietà private le cui vegetazioni riducono la fruizione, visibilità o risultano pregiudizio per l’incolumità pubblica (art 10 comma 1).
Forse sarebbe opportuno continuare a stilare convenzioni di collaborazione con soggetti privati o associazioni onlus affinché si facciano carico del mantenimento del verde pubblico (art 24 comma 1)”.
L’augurio di Mariano La Scala è che l’emergenza del verde urbano venga risolta al più presto.
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Redazione