City Logistic. FdI: progetto comune inammissibile per errore di progettazione
3 min di letturaSiamo costretti a ritornare sulla mancata ammissione di Lamezia Terme al finanziamento inerente agli interventi di City Logistic nell’ambito della Manifestazione d’Interesse proposta dalla Regione Calabria
Comunicato Stampa
Il progetto presentato dal Comune non è risultato ammissibile a causa di un errore di progettazione. È quanto dichiarano il dirigente nazionale Rosario Aversa e Marco Foti, coordinatore regionale del dipartimento Trasporti di Fratelli d’Italia.
“Come ricorderete la terna commissariale che ha guidato la città prima dell’avvento di questo Governo aveva lasciato alla successiva Amministrazione il compito di «subordinare, all’elaborazione del progetto preliminare, l’avvio delle procedure necessarie per la realizzazione del progetto di cui al programma per parcheggi e del servizio pubblico, chiedere a cura del competente Ufficio al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti l’integrazione delle autorizzazioni per l’implementazione del sistema di videosorveglianza, confermare la ZTL con accesso e circolazione veicolare limitati ad ore prestabilite alle categorie di veicoli commerciali, già istituita con delibera della Giunta Comunale n°238 del 22/11/2018, provvedere all’aggiornamento dei documenti di programmazione economico-finanziaria successivamente all’ammissione del finanziamento e di dare mandato al Dirigente competente di provvedere agli atti gestionali conseguenti per la definizione e la realizzazione del progetto, provvedere successivamente all’ammissione del finanziamento con successivo atto ad impegnare la somma di 5.000 euro, come cofinanziamento obbligatorio di cui all’art.10 comma 2) della Manifestazione di Interesse», spiega Rosario Aversa.
Bene, occorre evidenziare che l’Art. 7 “Interventi ammissibili” della “Manifestazione di interesse per la concessione di contributi finalizzati alla realizzazione di interventi di logistica urbana, in attuazione del Piano Regionale dei Trasporti, Obiettivo n. 2 Aree Urbane Azione n. 2 – Misure per il potenziamento infrastrutturale e dei servizi nelle aree urbane della Misura n. 2.5 – City logistics”, al Comma 2 citava che “Secondo le indicazioni riportate nel Programma di Attuazione, tali interventi possono comprendere interventi le cui misure che prevedono l’impiego di ICT e ITS con app o servizi sulle reti telematiche esistenti, includono lo sviluppo e l’utilizzo di app o servizi specifici sulle reti telematiche esistenti per il controllo degli accessi alla ZTL, il controllo degli stalli di carico/scarico”, evidenzia Marco Foti.
“A quanto si apprende la proposta presentata dal Comune di Lamezia Terme non è risultata ammissibile giusto appunto per la mancata presenza di una soluzione prevista dai requisiti di progetto, un’app a supporto del controllo degli accessi alla ZTL ed il controllo degli stalli di carico/scarico”, continuano Aversa e Foti.
“Risulta inconcepibile perdere un finanziamento pubblico, specialmente in un periodo di penuria economica come quella pre Covid, a causa di una disattenzione o, ancora peggio, di una scarsa professionalità organizzativa di una Amministrazione distratta e concentrata sul “Non Fare”.
“Noi riteniamo che non debbano essere questi i presupposti per un buon Governo, riteniamo invece che debba essere prestata elevata attenzione a tutte le occasioni che si propongono per la nostra città, oggi avvolta e travolta da una pessima governance amministrativa”, concludono Foti e Aversa.
Rosario Aversa e Marco Foti
Fratelli d’Italia