A Cleto Ersilia Amatruda chiude la campagna elettorale di Fratelli d’Italia

Ieri 6 giugno, a Cleto, in provincia di Cosenza, Ersilia Amatruda, candidata alle prossime elezioni europee nella lista di Fratelli d’Italia, ha chiuso la sua campagna elettorale

L’incontro si è svolto nel piazzale del bar “Bacco, Tabacco e Venere”, nella frazione di Marina di Savuto, dove la dottoressa Amatruda ha incontrato gli elettori che, dagli applausi, hanno gradito molto la sua presenza e le parole d’amore riferite al territorio calabrese.

L’incontro è stato moderato dall’avvocato Francesco Falsetto, cletese e amico della candidata, la quale ha espresso gratitudine e affetto nei confronti di Francesco. L’avvocato ci tiene a ringraziare la presenza del Sindaco di Cleto, Armando Bossio, per l’impegno nella promozione turistica del borgo. Prima di iniziare è stato ascoltato l’Inno di Mameli, scritto nel 1847 da un ventenne genovese, per l’appunto Goffredo Mameli.  Il “Canto degli Italiani” nacque in quel clima di fervore patriottico che preludeva alla guerra contro l’Austria.

Presenti al tavolo, il sindaco di Nocera Terinese, Saverio Russo, il responsabile cittadino di Fratelli d’Italia ad Amantea, Fabio Garritano, il segretario di Fratelli d’Italia a Lamezia Terme Gino Vescio, il sindaco del comune di Cleto, Armando Bossio ed il presidente di Fratelli d’Italia per la provincia di Cosenza, Angelo Brutto.

Chiediamo alla candidata, molto conosciuta a Cleto, per via delle sue origini familiari, perché votare Fratelli d’Italia alle prossime elezioni Europee: “Fratelli d’Italia è il partito del Popolo, ed io ne sono espressione viva e tangibile. Vengo in questo paese perché qui affondano le mie radici, il mio bisnonno era di Cleto. Ho preferito proprio col cuore chiudere la mia campagna elettorale insieme a tantissima gente che stasera mi accoglie in maniera molto calorosa, quindi sono veramente felice di essere qui”.

Chiediamo ad Ersilia Amatruda, di raccontarci la sua esperienza elettorale, in giro per la Calabria, circa 16,000 chilometri in pochi giorni: “Il popolo, devo dire la verità, che in questi 30 giorni ho avuto modo di incontrare, mi ha accolto con il sorriso, penso che sia quello che caratterizza di più la gente del Sud. Mi oso definire una donna del sud e questo mi ha dato veramente tantissima gioia perché ho incontrato posti bellissimi, assaporato cibi meravigliosi, ho incontrato gente del popolo, gente che mi ha chiesto, mi ha abbracciato con affetto indescrivibile, mi ha parlato dei problemi che vuole risolvere ed io ce la metterò tutta, per poter dare delle risposte sicure e chiare a tutti coloro che hanno creduto in me e che credono di me”.

Prima di concludere la nostra intervista, Ersilia ci tiene a richiamare gli elettori al voto, un voto responsabile, ma soprattutto ad evitare l’astensionismo: “È un momento in cui chiedo a tutti gli italiani di andare a votare, perché un voto di grande responsabilità. Quello che mi preoccupa di più è l’astensionismo e soprattutto anche il sistema delle preferenze. Però dobbiamo essere responsabili perché come dice la nostra Giorgia, i politici non sono tutti uguali e la politica è un grande atto di responsabilità. Non andare a voltare significherebbe veramente questa volta consegnare l’Europa alle sinistre e questo non può assolutamente avvenire. Questa volta si va a votare e si vota Giorgia”.

Riccardo Cristiano