Club, il nuovo brano di Enrico Cuomo – l’intervista completa

Nella serata di domenica 10 luglio, sono stato invitato alla presentazione del nuovo singolo di Enrico Cuomo, il terzo di questo anno. Ho avuto l’occasione di parlare con Enrico e di chiedergli di cosa parla questa canzone e di cosa ci riserverà nel futuro con i suoi progetti, ma anche di sapere qualcosa in più sulla persona

Ciao Enrico, dopo il tuo album di esordio oggi presenti il tuo terzo singolo del 2022, “Club”. Come giudichi il tuo percorso fino ad oggi e quali e quante difficoltà affronta a Lamezia un artista? 

Il mio percorso fino ad ora lo giudico totalmente positivo, con un disco uscito in piena pandemia, senza poter fare live e poterlo suonare, ma che ha fatto registrare dei buoni numeri. Dopo aver passato un 2021 in totale inattività sentivo il bisogno di uscire con un pezzo e di suonare. E’ un pezzo iniziato tempo fa, che nonostante sia una sperimentazione è comunque un ritorno alla mia base hip hop, al rap. In questa città ci sono delle difficoltà, ma ho avuto la fortuna di trovare una squadra, quella di Dissonanze Studios che non lavora per me ma lavora con me in totale sinergia, le idee le sviluppiamo insieme. Nell’ultimo periodo comunque il feedback è stato positivo.

Parliamo del nuovo pezzo quindi: “Club”, ha una sonorità diversa rispetto agli altri del passato, come è nato questo progetto? 

Il pezzo nasce in piena pandemia, su Youtube ho trovato questo type beat con una sonorità diversa da quelle che ho usato in passato, una sonorità più funk. Provando a scriverci sopra è uscito fuori il classico pezzo con uno storytelling, che racconta di un ragazzo che va in discoteca e ci prova con una ragazza ma viene scaricato, è un brano dove tutti si possono ritrovare, ma è comunque un pezzo per ballare, per passare l’estate, ma non la solita hit estiva, visto che ci sono tante chicche personali, ma una canzone che suona bene, pronta per i live estivi.

Immagino che il mondo che ti circonda influenzi le tue idee e la tua scrittura. La situazione attuale, con la pandemia e l’instabilità che stiamo affrontando, hanno avuto un effetto sulla tua scrittura? 

Beh la questione pandemia mi ha sicuramente influenzato, perché se non vivi non riesci a scrivere, la vita è sinonimo di emozioni e le emozioni poi mi fanno scrivere i miei testi, solo se vivi puoi scrivere pezzi di qualità. Vivere e affrontare queste situazioni di crisi e instabilità ti influenza, perché nonostante tu ci metta tutto te stesso per lavorare e coltivare i tuoi progetti, vivi con la consapevolezza che spesso non potrai raggiungerli, questo nella musica come nella vita, ed è molto frustrante come cosa, la pandemia però è stata la vera sfida, mi ha colpito veramente tanto, ora con questa normalità ritrovata sono tornato a scrivere, e sono felice.

Qualche anticipazione sul futuro: progetti, dischi: cosa bolle in pentola? 

Ormai non è più un segreto, è in cantiere un disco, che spero possa uscire entro fine anno, poi questa estate ci saranno diversi live e finalmente si torna a suonare dal vivo. Il futuro sta poi anche nella mia carriera di studio, perché mi trasferirò a Milano all’università, nella speranza che ciò possa aprirmi anche qualche porta in più nel mondo musicale.

“Club” è quindi il terzo del 2022, scritto da Enrico Cuomo e prodotto dal Dissonanze Studios, da oggi 11 luglio è disponibile presso tutte le piattaforme di streaming digitale.