Coldiretti: sostenere le filiere agroalimentari nel Patto per la Calabria
2 min di letturaMolinaro: “Sempre di più agricoltura e agroalimentare. La Regione davanti ad un passaggio fondamentale.”
“Le prime indicazioni che provengono dai progetti ed investimenti relativi al Patto per Calabria, confermate dall’intervento del Presidente Oliverio a Roma in occasione di una iniziativa nazionale, devono accentuare l’obiettivo di sostenere le filiere agroalimentari strategiche e su infrastrutture quali le reti irrigue indispensabili per una agricoltura di qualità.”.
Questo quanto sostiene Pietro Molinaro Presidente di Coldiretti Calabria che aggiunge: “Ricordo che complessivamente il Patto destina 1,197,7 milioni di € alla Calabria. Tra gli interventi prioritari e trainanti, proprio nello spirito del Patto – e in considerazione di quanto sottolineato dal Governatore sulla crescita del PIL ottenuto grazie all’agricoltura e agroalimentare che continuano ad offrire elementi di crescita con performance sull’export, notevole contributo sull’occupazione diretta e indiretta, spopolamento delle aree interne, aumento delle imprese -, il settore deve essere centrale. Basti pensare che interventi su reti irrigue previsti nella bozza di “Piano Irriguo Regionale”, determinerebbero una occupazione di circa 40mila potenziali nuovi posti di lavoro.”.
“Vi è grande utilità e desiderabilità sociale con progetti meritori e indispensabili – continua – e la Regione Calabria si trova di fronte a un passaggio fondamentale, quello di superare la vecchia logica assistenzialistica slegata dalla vocazione del territorio che non ha prodotto nulla e scegliere pianificazione strategica introducendo qualità dei progetti, valutazione economica, selezione delle iniziative e verifica. Muoversi nella giusta direzione è oggi un imperativo, l’omogeneità di tutti i progetti a cerchi concentrici può senza dubbio creare effetti di integrazione positivi per tutti i settori.
La Coldiretti – conclude – è per una progettualità coerente capace di spingere sull’innovazione e consolidare sempre di più una agricoltura di qualità e contribuire a rafforzare le realizzazioni previste.”.