Comitato Malati Cronici: Lamezia una città al buio
2 min di letturaRiceviamo e pubblichiamo nota stampa del rappresentante del Comitato Malati Cronici del lametino Giuseppe Marinaro, sulla difficile situazione nella quale versa il comune di Lamezia Terme
Ecco il comunicato:
Nella città di Lamezia Terme ormai succede di tutto. La cosa grave è che quanti responsabili si tappano gli occhi e le orecchie per non vedere e non sentire. Li aprono solo in concomitanza della riscossione dell’immeritato stipendio.
Tutta la città è ormai al buio. Da Via Scarpino che lo è da due anni passando per il parco Impastato e coinvolgendo tutte le frazioni e le vie principali e secondarie della città.
Le lampadine quando non funzionano più, non si sostituiscono. Se un lampione sta crollando o è marcio intervengono tagliando la parte alta senza sostituirlo con uno nuovo, pensando così erroneamente di inibire il pericolo che invece continua a rimanere.
Se ti rivolgi agli uffici comunali ti rispondono con nonchalance che nelle casse non c’è nemmeno un euro non solo per sostituire i lampioni, nemmeno a parlarne, ma nemmeno per sostituire le lampadine consumate e non più funzionanti.
Si è fatto un gran parlare di sicurezza. Chiudendo per questo tutto quanto è stato possibile: teatri, campi di calcio, luoghi di intrattenimento e chi ne ha più ne metta.
Costringere una città al buio e con lampioni che sempre più spesso non reggono, creando sì veri pericoli, come purtroppo è accaduto anche oggi…come la mettiamo…?
Turasi il naso non serve come non serve starsene con le mani in mano aspettando non si sa quale provvidenza.
E’il caso di intervenire e facendo anche presto.La città non può più attendere.Il tempo della ricreazione è ormai da tempo esaurito.
Giuseppe Marinaro
Comitato Malati Cronici