Alla cosentina Concetta Bevilacqua la Medaglia del Senato della Repubblica
2 min di letturaLa Medaglia del Senato della Repubblica, il prestigioso riconoscimento che viene destinato a importanti personalità che si sono distinte nel mondo della cultura, delle professioni, dell’arte e della socialità civica, è stata conferita alla cosentina Concetta Bevilacqua, noto storico e critico dell’arte
La cerimonia di consegna si è svolta nel Salone degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza, alla presenza del presidente dell’Ente Francesco Iacucci che ha consegnato l’importante riconoscimento nella sua veste istituzionale.
L’occasione è stata offerta dall’inaugurazione della mostra del maestro Giacomo Vercillo, dal titolo “Cover come Re-Interpretazione”, dei quadri di Leonardo da Vinci alla quale Concetta Bevilacqua ha relazionato sulle tecniche e sulle caratteristiche dell’artista nel reinventare le opere leopardiane.
All’evento erano presenti, oltre al numeroso e qualificato pubblico, Rose Marie Surace, presidente del Gruppo Antropologico Rrotese e l’ingegnere e giornalista Giulia Fresca che ha relazionato sulla figura di Leonardo quale “Uomo del Rinascimento, Genio del Futuro”.
“Dedicata allo studio approfondito e paziente, offre una lettura degli aspetti più autentici della bellezza nell’arte – si legge nella motivazione a corredo della Medaglia- sensibile e delicata, capace di dar sostanza alle sfumature dei colori, intrise di spiritualità e valori cristiani che alimentano la gioia della vita. Laboriosa ricercatrice alla scoperta del bello che, accompagnata da uno sguardo pieno di meraviglia è capace di trasmettere, con la semplicità che appartiene a chi ha tanto da offrire, la profondità di ogni forma artistica che la circonda”
Commossa, Concetta Bevilacqua ha ringraziato il presidente Francesco Iacucci, che si è detto sempre lieto nel sostenere le figure di spicco del nostro territorio, ma soprattutto il Maestro Vercillo, che per il tramite dell’Associazione l’Arte della Grafica, si è reso segnalatore e promotore dell’importante riconoscimento.