Si è concluso il Milan Academy Junior Camp organizzato dalle scuole calcio “Benny Mangiapane” e “Numistra” di Lamezia Terme.
L’evento, aperto a tutti i giovani calciatori nati dal 2002 al 2012, si è tenuto presso la struttura ‘Giurranda’ di Platania in due diverse settimane: la prima tappa dal 26 al 30 Giugno e la seconda dal 3 al 7 Luglio. Insieme agli istruttori ed ai responsabili Milan che in queste due settimane hanno seguito sia gli atleti che i propri allenatori delle scuole calcio, Venerdì scorso si è svolta la cerimonia finale che ha visto la consegna agli atleti degli attestati di partecipazione insieme ad un gadget donato dal Milan Club “Andrea Pazzagli” di Lamezia.
Per Mimmo Fiorino, responsabile per Calabria e Sicilia dello Junior Camp, “questo camp è stato un successo. Si tratta del più numeroso camp realizzato in Italia, con oltre 80 ragazzi che in queste due settimane hanno seguito le nostre direttive volte alla crescita atletica ed umana. Un sentito ringraziamento a tutti quelli che hanno contribuito alla riuscita di questo camp a partire dalle scuole calcio ‘Mangiapane’ e ‘Numistra’ ed ai rispettivi responsabili, a Mariano Vaccaro responsabile Milan Camp in Europa, lo staff tecnico Milan di alto livello composto da Danilo Tedoldi, Fabio Vicardi ed Ottavio Strano, i responsabili della struttura ‘Giurranda’ e il responsabile ufficio stampa e comunicazione dell’evento Antonio Gatto per l’ottimo lavoro svolto. Dato che l’obiettivo è sempre quello di migliorarsi, sicuramente lavoreremo per far sì che il camp del prossimo anno sia migliore di quest’anno”.
Fa eco Danilo Tedoldi, insieme a Ottavio Strano e Fabio Vicardi membri dello staff tecnico mandato dal Milan per seguire questo camp, secondo il quale “l’obiettivo primario di ogni camp è il fatto che i ragazzini si debbano divertire. E siccome siamo convinti che attraverso il divertimento si impara meglio penso che il primo obiettivo sia stato raggiunto. Quando troviamo un ambiente di questo tipo nel quale riusciamo a improntare il nostro lavoro per noi è fondamentale. Sotto l’aspetto dell’impegno abbiamo avuto un’ottima risposta dai ragazzi e dagli istruttori delle scuole calcio ‘Numistra’ e ‘Benny Mangiapane’. Questi ultimi sono molto interessati ai nostri metodi di lavoro e ci sono stati anche degli interventi importanti da parte loro dove noi abbiamo lasciato loro massima libertà anche di poter intervenire su esercitazioni e immettere varianti. Insomma c’è stata una bella evoluzione. Noi puntiamo a trasmettere ai ragazzi lo stare insieme e anche farli crescere umanamente e sportivamente. Privilegiamo l’aspetto cognitivo che è più importante specie in questa fascia d’età piuttosto che allenarli solo sotto l’aspetto tecnico-tattico dato che vogliamo costruire giocatori pensanti. Quello che ci tengo a sottolineare è appunto che noi non siamo qui per scegliere ragazzi per il Milan o per fare scouting bensì per formare gli allenatori che poi andranno a formare i ragazzi. Al centro del progetto c’è sicuramente il bambino ma il nostro lavoro riguarda le figure adulte che stanno attorno ai ragazzi per permettergli di far crescere al meglio un atleta globalmente e quindi anche e soprattutto come uomo”