Concorso #Comisso15righe: tra le vincitrici anche la blogger Ippolita Luzzo
2 min di lettura#Comisso15righe è la prima edizione tutta social del Premio Comisso 2018. Tra le vincitrici anche Ippolita Luzzo
Il Premio letterario Giovanni Comisso, la cui finale si è tenuta lo scorso sabato 6 ottobre a Palazzo dei Trecento a Treviso, ha visto l’esordio della prima edizione di #Comisso15righe, il concorso social per le migliori recensioni (anzi minirecensioni) dei libri selezionati per la XXXVII edizione del Premio.
Come spiegato dal presidente dell’associazione Amici di Comisso Ennio Bianco, il Premio ha registrato un notevole successo e una grande presenza sui social, da qui la decisione di porre l’attenzione ai lettori. È stato dunque proposto loro di scrivere un post (per un massimo 15 righe) su un’opera in concorso in questa edizione del Premio.
Quello che era nato come un esperimento ha avuto immediatamente un riscontro eccezionale, sia per numero che per la qualità dei testi, che “racchiudono nella brevità richiesta una recensione, un commento, un’emozione che un libro ha saputo ispirare – ha dichiarato il presidente Bianco -. È un segnale confortante di quanto leggere rimanga necessario e importante nella vita di molti di noi ed è compito primario di un premio suggerire nuovi percorsi di lettura, con il rigore riconosciuto al Premio Comisso”.
Una vittoria social tutta al femminile che ha visto eccellere anche la blogger lametina Ippolita Luzzo, che ha conquistato la vittoria grazie alla sua recensione di “Vinpeel degli orizzonti” di Peppe Millanta. Lo stesso Millanta è stato ospite della città della Piana per una due giorni che lo hanno visto protagonista di una doppia presentazione, una delle quali come ospite di una scuola lametina.
Le altre vincitrici:
Alessandra Tatine del Bailo di Roma,
per la recensione di “Com’è trascorsa la notte” di Filippo Tuena
Laura Massarotto Walker di Vale of Glamorgan (Wales, UK)
per la recensione di “Il narratore di verità” di Tiziana d’Oppido
Valentina Durante di Montebelluna
per la recensione di “Eravamo tutti vivi” di Claudia Grendene
Suor Sandra Maria del Monastero agostiniano S. Cristiana di Santa Croce sull’Arno
per la recensione di “Siamo tutte ragazze madri” di Saveria Chemotti.
Alla lametina Ippolita Luzzo e alle altre vincitrici è andato un buono acquisto libri di 50 euro.
Valentina Dattilo